CONFESSIONE DI UNA RAGAZZA

Mary è occupata presso un socio del suo defunto padre. La ragazza, che conosce la scarsa onestà del principale approfitta d'una favorevole occasione per rubargli 25.000 dollari, frutto di losche speculazioni. Arrestata, Mary confessa il furto, ma si rifiuta di restituire il mal tolto e vieue condannata a cinque anni. Quand'esce di prigione, trova un posto di cassiera in un locale gestito da un certo Damitrof, giocatore accanito. Una sera Damitrof perde al gioco tutto il suo: Mary impietosita, gli offre parte dei 25.000 dollari, ch'ella ha sotterrato,purché Damitrof provveda a disseppellirli. Damitrof non trova niente e, credendosi burlato, la licenza. Di li a poco, Damitrof incomincia a spendere e spandere: Mary. convinta chel'ex principale l'abbia derubata, l'affronta e lo colpisce con una bottiglia. Ella crede d'averlo ucciso: il suo rimorso si fa più tormentoso quando apprende che l'improvvisa ricchezza di Damitrof derivava da una vincita al gioco e le riesce di rintracciare la cassetta coi 25.000 dollari. Spinta dal rimorso, Mary deposita la cassetta all'ingresso di un orfanatrofio e va a costituirsi. Avendo appreso che Damitrof non è morto, essa va per riprendere la cassetta che pero è già stata ritirata dalle suore. Rimasta senza un soldo, Mary sposerà Johnny, un marinaio, suo ammiratore, e farà la pace con Damitrof.