COME RUBAMMO LA BOMBA ATOMICA

Un aereo americano, con a bordo una bomba atomica, si inabissa nel Mediterraneo. Unico testimone della tragedia è l'equipaggio di un peschereccio siciliano, di cui fa parte Franco. L'incidente causa la repentina morte del nonno di Franco proprietario del motoveliero, per cui questi diventa erede e comandante del battello. Rimasto solo perché la ciurma, terrorizzata, è fuggita, Franco naufraga sulla costa egiziana. Alla caccia di Franco si mettono ben presto i superagenti James Bomb, Modesty Bluff, Derek Flit e una ragazza, Cinzia, collaboratrice del dottor Si, uno scienziato folle che, nel suo laboratorio segreto, tenta mediante l'energia atomica di far rivivere le mummie dei grandi re egizi e mesopotamici. Ma, per primo, entra in contatto con lui Ciccio, il n. 87 della temuta organizzazione criminale Spectrales. Franco si mette d'accordo con Ciccio e i due compari cercano di ingannare i loro avversari con una bombola di pibigas camuffata da bomba atomica. La mistificazione non ha lunga durata e dopo numerose peripezie i due decidono di mettersi in società come pescatori e ritornano al peschereccio abbandonato. Quando s'apprestano a tirare le reti, s'accorgono con stupore che in esse è rimasta impigliata la bomba. I due compari allora decidono di sfruttare la situazione trattando con tutti i governi del mondo la vendita della bomba ma la restituiranno al Pentagono.