COME LE FOGLIE AL VENTO

Kyle Hadley, figlio di un ricchissimo industriale, e il suo amico Mitch, geologo alle dipendenze del padre, sono entrambi innamorati di Lucy; ma Kyle, con la sua intraprendenza, si assicura la vittoria e sposa la ragazza. L'influenza che Lucy sa esercitare su Kyle ottiene durante il primo anno di matrimonio effetti insperati: il giovane, che beveva smodatamente, mostra ora di preoccuparsi della famiglia futura e desidera ardentemente la venuta di un figliolo. Quando il medico gli dice che non potrà mai generare dei figli, questa sentenza lo turba profondamente: egli si sente inutile e ricomincia a bere. Kyle ha una sorella, Marylee, anch'ella scarsamente equilibrata. Ella ama appassionatamente il virtuoso Mitch: vedendosi da lui respinta, vuol vendicarsi ed insinua nella mente annebbiata di Kyle il sospetto che Lucy e Mitch se l'intendano. Malgrado la crudele sentenza del medico, Lucy sente di aspettare un bimbo e ne informa il marito. Kyle vede in questo la prova dell'infedeltà della moglie, ch'egli percuote brutalmente, interrompendone la maternità. Interviene Mitch, che caccia di casa Kyle: questi però ritorna armato e deciso ad uccidere l'amico, che egli crede traditore. Marylee, per salvare Mitch, si getta contro il fratello: mentre lottano, dall'arma di Kyle parte un colpo che l'uccide. Marylee, che con la sua testimonianza potrebbe far condannare Mitch, benché innocente, tenta di ricattarlo per indurlo a sposarla. Ma Mitch, che ama Lucy, non si lascia smuovere. Marylee non ha però il coraggio di compiere la sua perfida vendetta: Mitch e Lucy se ne andranno felici verso più ospitali lidi.