In occasione del decimo compleanno di suo figlio Jack, per animare la festa Kent aveva ingaggiato un pagliaccio che però ha dato forfait. Trovato un costume adatto, l'uomo decide di esibirsi lui stesso come clown e la festa è un successo. Tuttavia, quando Kent cercherà di togliersi di dosso il costume, il trucco e la parrucca, non ci riuscirà in nessun modo. E ancor peggio, ben presto inizierà ad avvertire uno strano cambiamento in se stesso: diventerà preda di una fame violenta e incontrollabile e il costume inizierà a fondersi con la pelle. Spaventato, Kent cercherà il modo per liberarsi del costume maledetto, ma in realtà è rimasto vittima di una terribile leggenda, che sembrava dimenticata: un tempo, infatti, il "Cloyne" era un demone che viveva fra i ghiacciai e nei mesi invernali scendeva nei villaggi per divorare un bambino al mese...
SCHEDA FILM
Regia: Jon Watts
Attori: Andy Powers - Kent, Laura Allen - Meg, Peter Stormare - Karlsson, Elizabeth Whitmere - Denise, Christian Distefano - Jack, Eli Roth - Frowny il Clown, Chuck Shamata - Walt, Matthew Stefiuk - Detective Marsh, Robert Reynolds (II) - Dott. Martin Karlsson, Dan Demarbre - Herbert Karlsson giovane, Lucas Kelly - Colton, Auden Larratt - Billy, Michael Riendeau - Robbie, Miller Timlin - Chucky
Sceneggiatura: Christopher Ford, Jon Watts
Fotografia: Matthew Santo
Musiche: Matt Veligdan
Montaggio: Robert Ryang
Scenografia: Lisa Soper
Arredamento: Garren Dunbar
Durata: 99
Colore: C
Genere: HORROR
Specifiche tecniche: ARRI ALEXA, ARRIRAW (1:2.35)
Produzione: ELI ROTH, MAC CAPPUCINO, CODY RYDER PER CROSS CREEK PICTURES, PS 260, VERTEBRA FILMS, ZED FILMWORKS
Distribuzione: M2 PICTURES
Data uscita: 2014-11-13
TRAILER
CRITICA
"Era nato come un gioco tra aspiranti cineasti (un finto trailer messo in rete che ha suscitato la curiosità dei produttori) ma poi 'Clown' è diventato un piccolo horror intelligente e drammaticamente divertente prodotto dall'autore di 'Hostel', Eli Roth. Il regista Jon Watts ha 33 anni, il protagonista Andy Powers è bravissimo a restituire l'ironico stupore borghese di fronte all'orrore metafisico e il finale lascia aperta la possibilità di una saga. Esce al cinema prima da noi rispetto agli Stati Uniti. Bizzarro." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 13 novembre 2014)
"Prodotto da Eli Roth, il regista dei truculenti horror «Cabin Fever», «Hostel» e «Hostel Part II», «Clown» è il primo lungometraggio cosceneggiato e diretto dal trentatreenne Jon Watts (spot pubblicitari e videodip), il quale ne ha sviluppato la vicenda da quella di un suo falso trailer postato su YouTube. Una vicenda calata in una atmosfera angosciante e gradualmente spaventosa, tipica di una fiaba cupa e centrata sull'avventura raccapricciante ed estrema di Kent (Andy Powers) (...). Ammiccando al cinema della paura e dell'orrore degli anni '80, Jon Watts con «Clown» riporta sullo schermo l'inquietante figura del buffone dal volto truccato nella versione malvagia (come, ad esempio, in «It», «Killer Clowns» , «Fuori nel buio», «Clownhouse») e nella fattispecie demoniaca. Dopo un inizio incespicante e frettoloso, egli indugia, alternandole con situazioni paradossali, in perturbanti scene e cruente immagini, producendosi in una gestione, a tratti abile, della tensione nel racconto, nella messa in scena di un progredente agghiacciante incubo." (Achille Frezzato, 'L'Eco di Bergamo', 19 novembre 2014)