Cleopatra Jones: licenza di uccidere

Cleopatra Jones

USA 1973
La bella mulatta Cleopatra Jones, agente speciale al servizio del Presidente degli Stati Uniti, ha il compito di lottare contro la padrona di una gang di spacciatori di droga, la vecchia, grassa, volgare, sadica e lesbica Mommie. Reduce dalla Turchia, dove ha fatto distruggere una piantagione di papaveri, coltivati per la droga, Cleo, nell'aeroporto di New York, si difende dalla banda di Mommie con pistola e colpi di karate. Intanto il poliziotto corrotto Purdy ha chiuso il "rifugio dei drogati" facendolo passare per un centro di spacciatori, mentre invece vi si recuperano le vittime della droga. Tocca a Cleo smascherare Purdy e difendere il direttore del "rifugio", il negro Ruben, di cui è l'amante. Dopo molte imprese, nel corso delle quali sfoggia altrettanti abiti bizzarri e si esibisce in funamboliche fughe e inseguimenti in auto, strapazza impiegati, poliziotti e funzionari, sbaraglia nemici, Cleo salva dalla perdizione la negra Tiffany e uccide la stessa Mommie. Poi parte per l'ennesima missione, assicurando che al ritorno sposerà Ruben.
SCHEDA FILM

Regia: Jack Starrett

Attori: Tamara Dobson - Cleopatra Jones, Bernie Casey - Reuben, Brenda Sykes - Tiffany, Antonio Fargas - Doodlebug Simkins, Dan Frazer - Crawford, Bill McKinney - Purdy, Stafford Morgan - Sergente Kert, Michael Warren - Andy, Albert Popwell - Matthew Johnson, Caro Kenyatta - Melvin Johnson, Esther Rolle - Sig.Ra Johnson, Keith Hamilton - Maxwell Woodman, Jay Montgomery - Jimmy Beekers, Arnold Dover - Art, Angela Gibbs - Annie, Shelley Winters

Soggetto: Sheldon Keller, Max Julien - racconto

Sceneggiatura: Max Julien

Fotografia: David M. Walsh

Musiche: J.J. Johnson

Montaggio: Allan Jacobs

Scenografia: Peter Wooley

Arredamento: Cheryal Kearney

Costumi: Thomas Welsh

Durata: 90

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: 35 MM, PANAVISION, CINESCOPE, TECHNICOLOR

Tratto da: racconto di Max Julien

Produzione: WILLIAM TENNANT, JACK STARRETT PER WARNER BROS.

Distribuzione: DEAR INTERNATIONAL - WARNER HOME VIDEO

CRITICA
"Non c'era bisogno che il regista esibisse ripetutamente in primo piano la targa 'Cleo' che orna l'automobile di Cleopatra per avvertire lo spettatore di non prendere sul serio le strabilianti avventure del sovrumano 'agente speciale'. Tanto più che l'assurdità degli avvenimenti sono accentuate dalla narrazione e dal dialogo fumettistico e vacuo. Questo film vale a documentare ulteriormente il cammino a ritroso della cinematografia americana negra che, nata contestatrice, si adegua senza rimorsi alle convenzioni di una qualunque operazione commerciale. Si deve tuttavia riconoscere al lavoro un'apprezzabile pulizia di immagini." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 76, 1974)