Il documentario è stato girato tra ottobre e novembre 2004 nel carcere di Ivrea e per le strade della città, raccogliendo testimonianze ed opinioni di cittadini, operatori e detenuti dell'istituto di pena. Viene mostrata la vita quotidiana all'interno della Casa Circondariale. Le interviste a reclusi ed operatori del settore puntualizzano la tipologia di vita "dentro" e descrivono le problematiche di chi vive questa condizione esistenziale. Le domande poste ai passanti mirano a comprendere quale idea si abbia da "fuori" della realtà detentiva.
Il film documentario è parte del progetto globale "Una finestra aperta sul carcere" attuato dal Comune di Ivrea, ed è realizzato in coproduzione con l'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Ivrea, dalla Acta Produzione Immagini e dall'Associazione TempoReale di Torino, la collaborazione della Casa Circondariale di Ivrea, il sostegno della Regione Piemonte, il patrocinio della Provincia di Torino e della Università degli Studi di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia - Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione - Sede di Ivrea.
SCHEDA FILM
Regia: Alberto Negro
Attori: Younis Tawfik - Se stesso
Soggetto: Alberto Negro
Montaggio: Luciano Giampaoletti, Alberto Negro
Durata: 50
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
NOTE
- GLI INTERVISTATORI SONO YOUNIS TAWFIK, SCRITTORE IRACHENO, E ANTONELLA BELLAN
- ANTEPRIMA 19.11.2004 A IVREA - CENTRO CONGRESSI
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