Il film racconta le vicende intrecciate di tre personaggi, racchiuse tra due apparizioni televisive del presidente Johnson occupato a esaltare la "grande società" americana. I tre sono: Jon Rubin, il cui hobby è di fotografare le ragazze che si spogliano davanti ad una finestra; Paul Shaw, che cerca in ogni modo, anche spacciandosi per omosessuale, di evitare l'arruolamento per il Vietnam e intanto si procura donnine ricorrendo ad un computer; e infine Lloyd Clay, che tenta di scoprire la verità sull'assassinio di John Kennedy, poiché non crede alla versione ufficiale della sua morte. Quando arriva troppo vicino alla verità, Lloyd viene a sua volta ucciso come i diciassette testimoni del delitto. Alla fine del film, Jon Rubin, militare in Vietnam, è intervistato da un giornalista della TV, che lo vuol presentare come valoroso patriota, anziché sparare su una vietcong, come il giornalista si aspetterebbe, la fa spogliare davanti alla televisione.
SCHEDA FILM
Regia: Brian De Palma
Attori: Jonathan Warden - Paul Shaw, Robert De Niro - Jon Rubin, Gerrit Graham - Lloyd Clay, Richard Hamilton - Cantante pop, Megan McCormick - Marina, Tina Hirsch - Tina, Jack Cowley - Il fotografo di moda, Peter Maloney - Earl Roberts, Cynthia Peltz - La divorziata, Rutanya Alda - Linda, Ted Lescault - Direttore della libreria, Mona Feit - La mistica, Jane Lee Salmons - La modella, Allen Garfield - Pornocrate, M. Dobish - Il cameraman televisivo, Richard Landis - Ex GI, Melvin Morgulis - Venditore, Ashley Oliver - Segretaria del Bronx
Soggetto: Charles Hirsch, Brian De Palma
Sceneggiatura: Charles Hirsch, Brian De Palma
Fotografia: Robert Fiore
Musiche: Eric Kaz, J. Steven Soles, Artie Traum
Montaggio: Brian De Palma
Costumi: Chuck Shields
Durata: 88
Colore: C
Genere: SATIRICO
Specifiche tecniche: 35 MM, PANORAMICO, EASTMANCOLOR
Produzione: CHARLES HIRSCH PER WEST END FILMS
Distribuzione: IMPEGNO REAK (1979)
NOTE
- ORSO D'ARGENTO AL FESTIVAL DI BERLINO 1969.
CRITICA
"Opera giovanile di un regista, Brian De Palma, poi divenuto famoso come 'maestro dell'orrore', il film - realizzato nel fatidico anno 1968 - mette in burla, attraverso le storie intersecantesi di tre giovani 'non integrati', l'America, e le sue istituzioni, dei tempi di Lyndon Johnson e della guerra nel Vietnam. Deliberatamente privo di intreccio, il film colpisce i suoi bersagli valendosi di modi espressivi che hanno poco in comune con le tradizionali regole cinematografiche di marca hollywoodiana. Il suo linguaggio, è quello dell'assurdo, della esasperazione comico-farsesca, dei gags ispirati alla più assoluta irriverenza verso l'America ufficiale e perbenista." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 86, 1979)