Dopo molti anni di distacco due sorelle gemelle, Edith e Margaret, si rincontrano al funerale del marito di una di loro. Edith non ha mai perdonato a sua sorella di averle portato via l'uomo che amava per vivere nel lusso. Ora che lui è morto sembrerebbe non esserci più alcun motivo di odio e Edith invita Margaret a casa sua, dove invece la uccide. Poiché si somigliano come due gocce d'acqua, Edith si sostituisce alla sorella, destreggiandosi nella casa di lei, con intorno persone sconosciute. L'inganno è talmente perfetto che neanche il sergente Hobbson, da tempo innamorato di Edith si accorge della sostituzione. Così Edith scopre che sua sorella aveva un amante, Tony. Ma quando questo viene rifiutato, capisce immediatamente di non avere a che fare con la donna che ama e ricatta Edith assicurandole il suo silenzio solo in cambio dei gioielli della sorella. Edith lo fa, ma il sergente Hobbson, che vigila sui suoi spostamenti, irrompe in casa di Tony dove trova i gioielli e una grossa quantità di arsenico. Nella mente del poliziotto si fa strada il sospetto che di comune accordo i due amanti abbiano assassinato il marito di lei. Gli eventi precipitano: chi ha ucciso deve pagare.
SCHEDA FILM
Regia: Paul Henreid
Attori: Bette Davis - Margaret Delorca/Edith Phillips, Karl Malden - Sergente Jim Hobbson, Peter Lawford - Tony Collins, Phil Carey - Sergente Hoag, Jean Hagen - Dede Marshall, George Macready - Paul Harrison, Estelle Winwood - Donna Anna, George Chandler - George, Mario Alcalde - Garcia, Cyril Delevanti - Henry, Monika Henreid - Janet, Bert Remsen - Dan, Ken Lynch - Capitano Johnson
Soggetto: Rian James - racconto
Sceneggiatura: Oscar Millard, Albert Beich
Fotografia: Ernest Haller
Musiche: André Previn
Montaggio: Folmar Blangsted
Scenografia: Perry Ferguson
Arredamento: William Stevens
Costumi: Donfeld
Altri titoli:
Dead Image
Durata: 115
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO GIALLO
Specifiche tecniche: 35 MM
Tratto da: racconto "La Otra" o "Dead Pigeon" di Rian James
Produzione: WILLIAM H WRIGHT PER WARNER BROS.
Distribuzione: WB
CRITICA
"Il film, chiaramente costruito sulla misura delle capacità artistiche della Davis, risulta in definitiva monotono e privo di sorprese. L'indubbia abilità dell'attrice nel suo doppio ruolo non è sufficiente a riscattare l'esilità drammatica del lavoro." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 55, 1964)