Charlotte

Abbandonata la Germania, dove già da tempo sono iniziate le persecuzioni dei nazisti, la giovane ebrea Charlotte approda a Parigi, ospite dei nonni. Dalla nonna apprende la tragica verità sulla sua famiglia: tutti sono morti suicidi, a cominciare dalla madre e dalla zia. Mentre anche la nonna, in un momento di depressione si toglie la vita, Charlotte capisce che, davanti a sé, ha solo due strade: il suicidio oppure la lotta contro il clima di sfiducia e tensione che regna nella sua famiglia. Scelta questa seconda strada la giovane intraprende un faticoso viaggio nel suo passato, alla ricerca di Doberlohn, l'unico grande amore della sua vita. Lui non la ama, anzi si approfitta del suo amore, ma le riesce a donare la capacità di sognare e di resistere con tenacia agli assalti della vita. Intanto è scoppiata la seconda guerra mondiale e i nazisti sono ormai alle porte di Parigi...