Catlow

Lo sceriffo Ben Cowan sta viaggiando alla ricerca dell'amico ed ex compagno d'armi Jet Catlow, accusato di furto di bestiame. Raggiuntolo, lo dichiara in arresto. Non può, tuttavia, portare a termine il suo mandato poiché il pistolero Miller, mandato con molti uomini dai presunti padroni degli animali rubati, circonda tutti, condanna all'impiccagione Catlow e si appresta all'esecuzione che non avviene per la pronta reazione degli uomini di Jet appoggiati da Ben. Ad Abilene, Catlow riesce a vendere i 1200 capi di bestiame rivendicandoli come propri; e con il ricavato si ripromette di mettere su una regolare azienda in zona meno ostile. Ma Cowan non disarma, e fa nuovamente prigioniero l'amico che viene liberato dai suoi e da Rosita. Dopo l'arrivo di Sanchez che porta notizie riguardanti un trasferimento d'oro nel Messico, Jet si trasferisce ivi. Anche lo sceriffo penetra nel paese vicino sia per continuare la caccia, sia perché pensa che l'oro sia quello rubato ai confederati nel corso della guerra di secessione. Nel corso del viaggio, Ben salva la vita a Diego. Viene perciò ospitato dallo zio dello stesso, il generale Calderon, proprio nel momento in cui il capitano Raphael Vargas si appresta al trasferimento dell'oro. Un emissario di Catlow induce Vargas a precedere la carovana per presenziare alla "fiesta" accanto alla fidanzata Christina, figlia del generale. E' un trucco di Jet, che gli permette di impadronirsi del prezioso carico. Ben raggiunte Catlow. Farebbero entrambi una cattiva fine, se non giungesse in tempo Vargas a liberarli dagli indiani Kiowa. Lasciato l'oro presso il generale messicano, in attesa che i rispettivi governi si accordino sulla sua proprietà, Ben riparte col suo prigioniero Catlow e con Christina. Ancora una volta torva un ostacolo in Miller: è costretto a eliminarlo.