Caro Michele

ITALIA 1976
Adriana, ritiratasi in una casa colonica dei dintorni di Roma, vive accanto alle figlie gemelle; riceve ogni tanto la visita delle figlie Angelica e Viola; è separata dal marito Oreste. La morte improvvisa dello stesso non fa dimenticare Michele, giovane esule a Londra dopo le rivolte studentesche del '68, che intrattiene una nutrita corrispondenza con la madre Adriana, con le sorelle oppure con Osvaldo, un amico "particolare" anche se attualmente sposato con Ada. Un altro personaggio vivente nel ricordo di Michele è la stravagante Mara, calata da Varese, la quale ha avuto un figlio che attribuisce all'esule londinese, anche se, onestamente, dichiara che potrebbe essere d'altri casuali amanti. Mara irrompe, senza riuscire a risvegliarli, nel mondo dei familiari o amici di Michele; quindi si appiccica per breve tempo all'editore Colarosa; porta scompiglio nella famiglia tarantina dell'amica, la Ricciolona; ritorna vagabondando verso il Nord dopo che Michele è morto nel corso di una sommossa giovanile a Bruges.
SCHEDA FILM

Regia: Mario Monicelli

Attori: Mariangela Melato - Mara, Delphine Seyrig - Adriana, Aurore Clément - Angelica, Lou Castel - Osvaldo, Fabio Carpi - Colarosa, Marcella Michelangeli, Costantino Carrozza, Isa Danieli, Giuliana Calandra, Carla Witting, Loredana Martínez, Eleonora Morana, Alfredo Pea, Renato Romano, Eriprando Visconti, Luca Del Fabbro, Adriano Innocenzi, Alfonso Gatto - Padre di Michele

Soggetto: Natalia Ginzburg - romanzo

Sceneggiatura: Tonino Guerra, Suso Cecchi d'Amico

Fotografia: Tonino Delli Colli

Musiche: Nino Rota

Montaggio: Ruggero Mastroianni

Arredamento: Massimo Tavazzi

Costumi: Gitt Magrini

Aiuto regia: Carlo Vanzina

Durata: 110

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA TECHNOSPES

Tratto da: romanzo omonimo di Natalia Ginzburg (ed. Mondadori)

Produzione: GIANNI HECHT LUCARI PER FLAG FILM

Distribuzione: CINERIZ - DOMOVIDEO, MONDADORI VIDEO (IL GRANDE CINEMA)

NOTE
- ORSO D'ARGENTO 1976 PER MIGLIORE REGISTA A MARIO MONICELLI

- PREMIO DAVID DI DONATELLO 1977 PER MIGLIORE ATTRICE A MARIANGELA MELATO.

- NASTRO D'ARGENTO (1977) ALLA MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA (MARIANGELA MELATO).
CRITICA
"E' un film velatamente intimista, riflessivo e cupo, nel quale però un'eccessiva preoccupazione formale toglie vigore alla descrizione di un borghese che si scontra con il cambiamento dei tempi." (P.Mereghetti - 'Dizionario dei film')