Cara, insopportabile Tess

Guarding Tess

USA 1994
Dopo la morte del marito, l'ex first-lady Tess Carlisle si è ritirata in una tranquilla città dell'Ohio, con Frederick, il cuoco, Earl, l'autista e sei uomini dei Servizi Segreti per proteggerla, comandati da Doug Chesnic, agente ligio ai regolamenti e poco incline a sopportare le bizzarrie dell'anziana e vivace signora. Doug, scaduto il primo mandato, aveva tentato a Washington di convincere il superiore a restituirlo a compiti di maggiore responsabilità, ma Tess, tenendo particolarmente a lui, aveva convinto il presidente in carica, ex vice del marito e a lei molto devoto, a confermarlo nell'incarico. L'ennesima fuga in automobile con la complicità di Earl fa adirare Doug, che ottiene da Tess la rinuncia alla scorta. Ma il presidente non vuole che un incidente possa far precipitare le quotazioni dell'attuale staff, sostenuto dall'ex first-lady, considerata monumento nazionale. Ma quest'ultima non vuole riammettere in casa la scorta, mentre sopraggiunge il figlio Barry, che tenta invano di convincere la madre a sponsorizzare un megaprogetto edilizio chiaramente disonesto. Dopo un pic-nic sul lago, con il solo Doug come agente di scorta, la donna si volatilizza lasciandolo a terra. Dapprima Doug è infuriato, ma ben presto si capisce che c'è stato un rapimento. L'autista Earl viene ritrovato narcotizzato nell'auto, ma dai segni circolari di bruciature sul collo Doug evince che Tess si è difesa con l'accendisigari. Nonostante l'opposizione dell'FBI, che ha esautorato lui ed i suoi uomini, Doug minacciando Earl in ospedale con la pistola riesce a scoprire il luogo dove Tess è tenuta in ostaggio. Sono i suoi uomini a liberarla e a scortarla, su espressa richiesta della donna, all'ospedale, dove Tess e Doug sembrano trovare finalmente il pieno accordo.
SCHEDA FILM

Regia: Hugh Wilson

Attori: Nicolas Cage - Doug Chesnic, Shirley MacLaine - Tess Carliste, Austin Pendleton - Earl Fowler, Edward Albert - Barry Carliste, James Rebhorn - Howard Shaeffer, James Lally - Joe Spector, Don Yesso - Ralph Buoncristiani, David Graf - Lee Danielson, John Roselius - Tom Bahlor, Richard Griffiths - Frederick, Harry J. Lennix - Kenny Young, Brant von Hoffman - Bob Hutcherson

Sceneggiatura: Peter Torokvei, Hugh Wilson

Fotografia: Brian J. Reynolds

Musiche: Michael Convertino

Montaggio: Sidney Levin

Scenografia: Peter S. Larkin

Arredamento: Leslie E. Rollins

Costumi: Sue Gandy, Ann Roth

Effetti: Connie Brink, Douglas Retzler

Durata: 98

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: NORMALE

Produzione: HUGH WILSON

Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA (1994) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO

CRITICA
"Il regista Hugh Wilson, che viene dal pop cinema di consumo di 'Scuola di polizia', dimostra in 'Cara, insopportabile Tess' una verve molto frenata, mette in primo piano il visetto cisposo della sempre brava Shirley MacLaine, vezzosa quanto basta per accettare ruoli più vecchi di lei, accanto a un Nicholas Cage che, un po' ingrassato, si perde nell'anonimato inespressivo ed è come diventato, il nonno di se stesso, in occhiali Ray Ban non stop. Gli unici motivi di interesse sono i pettegolezzi sociologici dell'alta società, le telefonate para sindacali sussurrate dal tavolo ovale, gli schizzi isterici del lavoro della scorta, dove una delle guardie se la cava con le nevrosi ascoltando il Don Giovanni di Mozart, che spadroneggia nella colonna sonora. In realtà il soggetto di Wilson e Torokvei sembra, sulla falsariga del ben più felice 'A spasso con Daisy', un rifacimento della Bisbetica domata volgarizzata ai tempi, un battibecco paraconiugale quasi sempre ovvio, dove le battute perdono colpi sullo scenario del bel paesaggio autunnale del Midwest. Ogni tanto qualche legittima domanda: quanto spende un contribuente medio per le spese di guardia della gente di Washington? Non ci sarà qualche privilegio da togliere, come in Italia?" (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 24 ottobre 1994)

"Piuttosto sgangherato nella struttura e frastornato da timbri troppo discontinui (prima commedia, poi film d'azione, infine addirittura melodramma) 'Cara insopportabile Tess' è un lavoro diligente ma inutile, diretto da Hugh Wilson ('Affittasi ladra') che lascia in custodia tutte le sue potenzialità all'interpretazione di Shirley MacLaine, un po' appannata nei suoi usuali vezzi e ghiribizzi, mal servita da una sceneggiatura senza mai un sussulto memorabile." (Fabio Bo, 'Il Messaggero')

"Commedia qualsiasi, ricalcata su 'A spasso con Daisy'. Rispetto al modello sono leggermente diversi i personaggi: la vecchia signora ricca non è una vegliarda ebrea ma la vedova d'un Presidente americano che sta morendo per un tumore al cervello, l'uomo ai suoi ordini non è un autista nero anziano ma un giovane agente dei Servizi segreti a capo d'un gruppo di guardie del corpo. (...) Unici elementi interessanti: una volta tanto Shirley MacLain non è vestita bene, una volta tanto non strafà né gigioneggia, ha invece una recitazione controllata, quasi sommessa." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 16 ottobre 1994)