Marina, una ragazza giovane e bellissima, dopo la morte dei genitori per lebbra, è rimasta a vivere in un istituto di cura. Pur di andare via di lì accetta, senza amore, la proposta di matrimonio del proprietario di un piccolo arsenale in un'isola. I due vanno a vivere in un piccolo villaggio costiero ma il marito è assai autoritario e la gente del luogo molto pettegola. Alla morte del marito lei si innamora di un marinaio giovane e bello che arriva sull'isola, ma la sua vita è ormai segnata dalle chiacchiere e dall'odio che il socio di suo marito nutre per lei.
SCHEDA FILM
Regia: Adolfo Celi
Attori: Eliane Lage - Marina, Carlos Vergueiro - Manuel, Mário Sérgio - Alberto, Adolfo Celi - Il genovese, Osvaldo Eugenio, Maria J. Da Rocha, Maria Alice Domingues, Celia Biar, Gini Brentani
Soggetto: Adolfo Celi
Sceneggiatura: Gustavo Nonnenberg - dialoghi, Adolfo Celi, Ruggero Jacobbi, Afonso Schmidt - dialoghi, Alberto Cavalcanti
Fotografia: H.E. Fowle
Musiche: Francisco Mignone
Montaggio: Oswald Hafenrichter
Scenografia: Aldo Calvo
Costumi: Suzana Petersen
Collaborazione alla regia: Tom Payne, John Waterhouse
Durata: 100
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ALBERTO CAVALCANTI PER VERA CRUZ
Data uscita: 1950-11-01
NOTE
- LA PAROLA "CAIÇARA" NELLA LINGUA TUPÌ, PARLATA DAGLI INDIOS BRASILIANI, SIGNIFICA "PESCATORE".
- FILM DI ESORDIO ALLA REGIA PER ADOLFO CELI E PRIMA PRODUZIONE PER LA 'COMPANHIA CINEMATOGRAFICA VERA CRUZ' CHE SEGNA LA NASCITA DEL CINEMA BRASILIANO SU SCALA INDUSTRIALE E INTERNAZIONALE.
- PRESENTATO IN CONCORSO AL FESTIVAL DI CANNES 1951.
- PRESENTATO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (III EDIZIONE, 2008) NELLA RASSEGNA 'ADOLFO CELI E I RAGAZZI TORNATI DAL BRASILE' PROMOSSA DALLA FONDAZIONE ENTE DELLO SPETTACOLO.