Ça ira. Il fiume della rivolta

ITALIA 1964
Si tratta di una panoramica dal remoto 1900 fino ai nostri giorni. Dalla rivoluzione d'ottobre a quella messicana, dalla Grande Guerra all'invasione della Cina da parte dei giapponesi, dalla guerra di Spagna al secondo conflitto mondiale, dalla follia nazista e dei campi di sterminio al bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaky, il film è tutto un susseguirsi di scene allucinanti, un macabro affresco degli orrori della guerra.
SCHEDA FILM

Regia: Tinto Brass

Attori: Enrico Maria Salerno - voce, Sandra Milo - voce, Tino Buazzelli - voce, Paul Éluard - voce

Soggetto: Tinto Brass

Sceneggiatura: Tinto Brass, Giancarlo Fusco - commento

Musiche: Romolo Grano

Montaggio: Tinto Brass

Altri titoli:

Ça ira (Il fiume della rivolta)

Tell It Like It Is

Durata: 94

Colore: B/N

Genere: DOCUMENTARIO GUERRA

Produzione: MORIS ERGAS PER ZEBRA FILM

Distribuzione: DEAR-FOX

NOTE
- IL POETA PAUL ÉLUARD DECLAMA LA SUA POESIA "LAMENTO GITANO - LA LIBERTÉ".

- PRESENTATO FUORI CONCORSO ALLA XXV MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (1964).
CRITICA
"Impetuosa opera di montaggio (...) nella quale si rievocano, talora con qualche genericità, le grandi e meno rivoluzioni del XX secolo. Queste riesumazioni di antichi brani documentari sono generalmente ricche di fascino: il montaggio e la rielaborazione (...) denotano una mano sicura, ma qua e là, nella concitazione dello stile, un certo compiacimento ingenuo. Il commento è di Giancarlo Fusco e risulta (...) spiritoso, mordente e audace. L'ideologia (...) la definiremo populista e anarcoide, aperta a oscure ma generose speranze." (C.L., 'Corriere della Sera', 7 settembre 1964).