Ry Cooder, musicista americano, ha avvicinato all'Avana un gruppo di cantanti e musicisti cubani di età compresa tra gli 80 e i 92 anni. Li fa parlare, suonare, cantare, e poi, sull'onda dei ricordi e dell'entusiasmo, li convince a partecipare ad una tournée. Ecco due concerti eseguiti davanti ad un pubblico sempre entusiasta: ad Amsterdam, in Olanda, e a New York, alla Carnegie Hall dove molti del gruppo arrivano per la prima volta e si fermano ad osservare con meraviglia i grattacieli e il traffico caotico. Anche Cooder parla del proprio amore per la musica cubana. Poi tutti si ritrovano in sala di registrazione, tra impegni seri e momenti di divertimento.
SCHEDA FILM
Regia: Wim Wenders
Attori: Ry Cooder - Se stesso, Ruben Gonzales - Se stesso, Eliades Ochoa - Se stesso, Omara Portuondo - Se stessa, Compay Segundo - Se stesso, Ibrahim Ferrer
Soggetto: Wim Wenders
Sceneggiatura: Wim Wenders
Fotografia: Jörg Widmer
Musiche: Buena Vista Social Club
Montaggio: Brian Johnson (II)
Durata: 97
Colore: C
Genere: MUSICALE
Produzione: ROAD MOVIES FILM BERLINO
Distribuzione: MIKADO FILM (1999)
NOTE
- IL DISCO INCISO DA COODER CON IL GRUPPO BUENA VISTA SOCIAL CLUB HA VINTO NEL 1997 UN GRAMMY AWARD COME MIGLIORE INTERPRETAZIONE TROPICAL LATIN.
- NOMINATION AGLI OSCAR 2000 PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO.
CRITICA
"Servono i nomi nella nostra società del tutto priva della curiosità di affrontare qualsiasi ricerca del tempo perduto? La risposta implicità è che bisogna tenerci cari i 'super abuelos', i super nonni di cui Wim Wenders ci presenta uno splendido campione cubano, il chitarrista/cantante Ibrahim Ferrer. (...) Uno dei più bei film musicali di tutti i tempi, felicemente caratterizzato da una sorta di sparizione della macchina da presa nell'approccio con un'effervescente realtà psicologica, musicale e socioantropologica". (Tullio Kezich, 'Il Corriere della Sera', 8 maggio 1999)