In viaggio, con una torma di straccioni, alla conquista del Santo Sepolcro, Brancaleone da Norcia perde, in una battaglia, tutti i suoi compagni, per cui, disperato, invoca la "Morte", salvo, alla sua presenza, spaventarsi e chiedere una proroga, che gli viene concessa. Salvata la vita a un neonato, figlio di un re normanno, si rimette in cammino - con una nuova, cenciosa armata - per riportarlo al padre, partito per le Crociate. Strada facendo, strappa dal rogo una giovane strega, accoglie al suo seguito un lebbroso, visita un eremita rintanato in una grotta, rintuzza un tentativo di uccidere il piccolo principe e, infine, scorta il papa Gregorio VII in visita a uno stilita appollaiato sulla sua colonna. Risolta - con un atroce "giudizio di Dio" - una contesa fra il pontefice e l'antipapa Clemente III, Brancaleone - dopo aver scoperto che il lebbroso è in realtà una principessa - riconsegna il bimbo al padre, ottenendo in cambio il titolo di barone. Sceso in campo contro il fratello del sovrano normanno, alleatosi con i Mori - la posta, per il vincitore, è la principessa - Brancaleone perde la contesa ad opera della giovane strega, che si è innamorata di lui. Vagando nel deserto, ecco pararglisi contro la "Morte", venuta a saldare il conto. Ancora una volta, però, Brancaleone riesce a salvarsi, poiché è la strega a immolarsi per lui.
SCHEDA FILM
Regia: Mario Monicelli
Attori: Vittorio Gassman - Brancaleone, Adolfo Celi - Re Boemondo, Stefania Sandrelli - Tiburzia da Pellocce, Beba Loncar - Principessa Berta, Gigi Proietti - Il peccatore, Lino Toffolo - Il veneto, Paolo Villaggio - L'alemanno, Sandro Dori - Rozzone, Gianrico Tedeschi - L'eremita, Pietro De Vico - Giudice della strega, Alberto Plebani - Prelato al seguito del Papa, Augusto Mastrantoni - Papa Gregorio, Renzo Marignano - Finogamo, Christian Alegny - Accusatore di Tiburzia, Arnaldo Fabrizio - Cippa, il nano, Gildo Di Marco, Ceuru Abgui, Abou Djarel
Soggetto: Furio Scarpelli, Age , Mario Monicelli
Sceneggiatura: Mario Monicelli, Age , Furio Scarpelli
Fotografia: Aldo Tonti
Musiche: Carlo Rustichelli
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Scenografia: Mario Garbuglia
Costumi: Mario Garbuglia, Ugo Pericoli
Aiuto regia: Carlo Vanzina, Renzo Marignano
Altri titoli:
Brancaleone s'en va-t-aux croisades
Brancaleone at the Crusades
Durata: 117
Colore: C
Genere: COMICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANORAMICA TECHNICOLOR
Produzione: MARIO CECCHI GORI PER FAIR FILM, O.N.C.I.C. ALGIER
Distribuzione: TITANUS - GENERAL VIDEO - CECCHI GORI HOME VIDEO (GLI ORI)
NOTE
- DIREZIONE DELLE MUSICHE: GIANFRANCO PLENIZIO.
CRITICA
"Seconda, scoppiettante miscela di avventura e umorismo al seguito dell'impareggiabile principe dei cialtroni Vittorio Gassman e della sua scalcinata congrega. Anche qui il meglio è negli splendidi costumi, negli sgargianti colori e soprattutto in quel linguaggio latino-maccheronico, per il quale i suoi tre inventori, il regista Monicelli e gli sceneggiatori Age e Scarpelli, avrebbero meritato l'Oscar". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 1 settembre 2000)