Jared, figlio di un pastore battista di una piccola città americana, a diciannove anni rivela ai genitori di essere omosessuale. Il ragazzo a quel punto si ritrova a un bivio: sottoporsi a una terapia di rieducazione sessuale o venire esiliato ed emarginato dalla sua famiglia, dai suoi amici e dover rinunciare alla sua fede. Costretto a mettere in discussione ogni aspetto della propria identità, Jared accetta, tra mille dubbi, di cominciare la terapia. Il film, basato su una storia vera, è tratto dall'omonimo libro di Garrard Conley.
SCHEDA FILM
Regia: Joel Edgerton
Attori: Lucas Hedges - Jared Eamons, Nicole Kidman - Nancy Eamons, Joel Edgerton - Victor Sykes, Russell Crowe - Marshall Eamons, Flea - Brandon, Joe Alwyn - Henry, Xavier Dolan - Jon, Troye Sivan - Gary, Britton Sear - Cameron, Jesse LaTourette - Sarah, David Ditmore - Phillip, Tim Ware - Big Jim Picard, Matthew Burke - Simon, William Ngo - Carl, Lindsey Moser - Tina, Emily Hinkler - Lee, David Joseph Craig - Michael, Victor McCay - Aaron, Cherry Jones - Dottoressa Muldoon, Théodore Pellerin - Xavier, Frank Hoyt Taylor - Pastore Wilkins, Josh Scherer - Wayne, Madelyn Cline - Chloe, Ron Clinton Smith - Papà Cameron, Jason Davis - Reverendo Neil
Soggetto: Conley Garrard - libro
Fotografia: Eduard Grau
Musiche: Daniel Bensi, Saunder Jurriaans
Montaggio: Jay Rabinowitz
Scenografia: Chad Keith
Arredamento: Adam Willis
Costumi: Trish Summerville
Effetti: Chris LeDoux
Durata: 114
Colore: C
Genere: BIOGRAFICO DRAMMATICO
Tratto da: romanzo "Boy Erased: A Memoir" di Conley Garrard
Produzione: JOEL EDGERTON, STEVE GOLIN, KERRY KOHANSKY-ROBERTS PER BLUE-TONGUE FILMS, ANONYMOUS CONTENT
Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY
Data uscita: 2019-03-14
TRAILER
NOTE
- REALIZZATO IN ASSOCIAZIONE CON LA PERFECT WORLD PICTURES, ANONYMOUS CONTENT.
- PRODUTTORI ESECUTIVI REBECCA YELDHAM, NASH EDGERTON, KIM HODGERT, TONY LIPP, ANN RUARK.
- SELEZIONE UFFICIALE ALLA XIII EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2018).
- CANDIDATO AI GOLDEN GLOBES 2019 PER: MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO (LUCAS HEDGES), MIGLIOR CANZONE ("REVELATION").
CRITICA
"(...) cosa aspettarsi in una visione dell'esistenza con tanto poco slancio in cui la famiglia è il rifugio e il bene supremo meschinità incluse perché così è e deve essere. Potrebbe essere persino divertente con un po' di ironia e di distanza, che non sono nelle corde del film. La sola certezza è l'uomo eterno bambino e per fortuna che c'è sempre una mamma con gli occhi buoni e la pazienza per capirlo. (...) Garrard Conley, l'autore del memoir 'Boy Erased - Vite cancellate', da cui è tratto il film di Joel Edgerton, è riuscito a rielaborare quell'esperienza. Il dubbio è che in sala non entrino proprio il padre di Jared e il suo rieducatore. E dunque tolta la presunta utilità di un'opera, che resta di un cinema senza immaginazione, rigidamente legato allo spartito di un tema?" ('Il Manifesto', 14 marzo 2019)
"(...) Tratto dal memoir del 2018 del giornalista Garrard Conley, il film è vistoso nelle scene psicologicamente cruente e nella cialtroneria «medica» del suo apparato scientifico. Così come non appare molto credibile la famiglia esterrefatta con papà Russell Crowe e mamma Nicole Kidman che farà un coming out di rimorso al tavolo del ristorante, ma nessuno entra nel nocciolo della questione. L'opera seconda dell'australiano Joel Edgerton è un onesto, didascalico invito a non ostacolare i diritti civili, dati erroneamente per scontati, e le qualità umane e morali delle persone che ci sono vicine. Peccati veniali di cinema a parte, c'è nel senso di 'Boy Erased Vite cancellate' la voglia sociale di affrontare un tema sempre più attuale. Lucas Hedges, specialista di angosce di ragazzi in panne, da 'Manchester by the sea' a 'Ben is back', è un protagonista sensibile per cui si parteggia ma che ci insegue poi con un doppio strato di malinconia." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 14 marzo 2019)
"Ispirato a una storia vera raccontata anche in un libro autobiografico,' Boy erased' è la seconda regia dell'attore Joel Edgerton, che qui si ritaglia un ruolo accanto a Nicole Kidman e Russell Crowe. (...) Il racconto procede minuzioso, tradizionale. La cosa più interessante è la descrizione del funzionamento di questo universo concentrazionario, mentre i rapporti tra i personaggi sono sviluppati in maniera fin troppo lineare e prevedibile. A dare un po' di spessore ci sono gli attori, in particolare Hedges, che è ormai il giovane attore più interessante del cinema americano. Curiosamente, una storia gemella, ma al femminile, era stata raccontata in un film uscito qualche mese fa, 'La diseducazione' di Cameron Post, anch'esso visto da noi alla Festa del cinema di Roma." (Emiliano Morreale, 'La Repubblica', 14 marzo 2019)