Il regista riprende fedelmente il dramma teatrale di Modest Mussorgsky, con le musiche eseguite dalla Washington Symphony Orchestra, diretta da Rostropovich.
SCHEDA FILM
Regia: Andrzej Zulawski
Attori: Ruggero Raimondi - Boris Godounov, Wyatscheslaw Polozov - Grigorij, Paul Plishka - Pimene, Galina Wischnewskaja - Marina, Nikita Storojew - Rangoni, Kenneth Riegel - Principe Chouiski, Delphine Forest - Ksenija, Romuald Tesarowicz - Varlaam, Mahew Adam Fish - Fedor, Anne-Marie Pisani - L'albergatrice, Lajos Miller - Andrej Scelkalov
Soggetto: Modest Mussorgsky - libretto
Sceneggiatura: Andrzej Zulawski
Fotografia: Andrzej Jarosiewicz, Pierre-Laurent Chénieux
Musiche: Modeste Musorgskij
Montaggio: Marie-Sophie Dubus
Scenografia: Vlastimir Gavrik
Arredamento: Nikolaj Dvigubskij
Costumi: Magdalena Biernawska-Teslawska
Durata: 115
Colore: C
Genere: DRAMMATICO MUSICALE
Tratto da: libretto di Modest Mussorgsky
Produzione: ERATO FILMS - GEMKA PRODUCTIONS - IBERO AMERICANAL AVALA - LA SEPT CINEMA - SGGC
CRITICA
"Siamo di fronte a una colossale contaminazione nel senso proprio del termine, non necessariamente negativo. Con tante concessioni al sensazionalismo, secondo le buone abitudini del regista: non mancano, per esempio, scene d'amore nature come quella di Marina - voce della Vishnevskaya, ma faccia e resto di Delphine Forest, la Lucia dei 'Promessi sposi' televisivi di Nocita - che, dopo aver fatto il bagno nel latte come Poppea, si concede al falso Dimitri il quale ne esplora il corpo palmo a palmo. Ma, tutto sommato, lo sguardo ossessivo del regista, la percorrenza dei labirinti, il vedere tutto attraverso qualche cosa, e lo svelamento della messinscena, giungono al cuore del racconto, costituito dal gioco tragico del potere." (Ermanno Comuzio, 'Attualità Cinematografiche')