Rebecca Carlson è stata incriminata da parte del viceprocuratore distrettuale Robert Garrett. L'accusa contro di lei è gravissima: si sospetta che abbia assassinato Andrew Marsh, il suo amante, un uomo anziano e malato di cuore, usando il suo stesso corpo e sottoponendolo ad eccessi sessuali. Il defunto aveva tracce di cocaina nel sangue e nel suo testamento nominava Rebecca erede di vari milioni di dollari. La segretaria di Robert, Joanne Braslow, che lo aveva amato per molti anni, tra le lacrime comunica alla polizia i suoi sospetti. L'avvocato Frank Dulaney assume la difesa di Rebecca, e la fa uscire di prigione dietro cauzione. Dulaney è bravissimo con i codici, ma è emotivo e finisce per infatuarsi di Rebecca e, poiché crede alla sua innocenza, tenta in ogni modo di aiutarla. Ma finirà coinvolto in una spirale di sesso e violenza...
SCHEDA FILM
Regia: Uli Edel
Attori: Madonna - Rebecca Carlson, Michael Forest - Andrew Marsh, Joe Mantegna - Robert Garrett, Charles Hallahan - Dr. McCurdy, Mark Rolston - Detective Reese, Richard Riehle - Detective Reese, Willem Dafoe - Frank Dulaney, Anne Archer - Joanne Braslow, Julianne Moore - Sharon Dulaney, Aaron Corcoran - Michael Dulaney, Corey Brunish - Jamie, Frank Langella - Jeffrey Roston, Frank Roberts - Ministro, Jürgen Prochnow - Dr. Alan Paley, Mark C. Vincent - Reporter
Soggetto: Brad Mirman
Sceneggiatura: Brad Mirman
Fotografia: Douglas Milsome
Musiche: Graeme Revell
Montaggio: Thom Noble
Scenografia: Victoria Paul
Costumi: Susan Becker
Effetti: Dale L. Martin
Altri titoli:
Deadly Evidence
Durata: 95
Colore: C
Genere: THRILLER
Specifiche tecniche: 35 MM, NORMALE, DE LUXE
Produzione: DINO DE LAURENTIIS, BERND EICHINGER E HERMAN WEIGEL PER DINO DE LAURENTIIS COMUNICATIONS
Distribuzione: ITALIAN INTERNATIONAL FILM (1993) - SKORPION ENTERTAINMENT
NOTE
- REVISIONE MINISTERO MAGGIO 1994.
- DISPONIBILE IN HOME VIDEO LA VERSIONE INTEGRALE
CRITICA
"Come thrilling il film è ben congegnato e, quanto a processo di deposizioni a colpi di scena non vi è nulla da eccepire. A parte questo, tutta l'operazione è scopertamente commerciale: un abito tagliato apposta per Madonna, che qui sfoggia sobri tailleur a compensare una nudità sfrenata. Al centro vi è una donna senza troppi dubbi con le sue trovate sadomaso, con quel volto innocente ma ambiguo, emblema dell'eterno femminino con un carisma affidato solamente al sesso." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 115, 1993).