Boarding Gate

FRANCIA 2007
Sandra si è trasferita da Roma a Londra per amore di un ricco inglese, Miles Rennberg, ma la passione per lui è ormai completamente sopita così decide di cambiare vita e trasferirsi a Pechino con il suo amante, Lester Wang. Purtroppo per Sandra, l'uomo non si presenta all'appuntamento a Hong Kong e lei deve riuscire a mettersi in salvo dalla trappola che le è stata tesa da Sue, la compagna di Lester...
SCHEDA FILM

Regia: Olivier Assayas

Attori: Asia Argento - Sandra, Michael Madsen - Miles Rennberg, Carl Ng - Lester Wang, Kelly Lin - Sue, Joana Preiss - Lisa, Alex Descas - André, Kim Gordon - Kay

Sceneggiatura: Olivier Assayas

Fotografia: Yorick Le Saux

Montaggio: Luc Barnier

Scenografia: François-Renaud Labarthe

Costumi: Anaïs Romand

Effetti: Bertrand Levallois

Durata: 103

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: SCOPE

Produzione: MK2 PRODUCTIONS, MARGO FILMS, OCTOBER PICTURES LIMITED, RECTANGLE PRODUCTIONS, SAMSA FILM S.A.R.L., WILD BUNCH

NOTE
- FUORI CONCORSO AL 60MO FESTIVAL DI CANNES (2007).
CRITICA
"'Les Chansons d'amour' di Christophe Honoré e 'Boarding Gate' di Olivier Assayas per le proiezioni di mezzanotte seguono un percorso autoriale molto simile: massima attenzione alla messa in scena anche a scapito della sceneggiatura. E infatti i due impianti narrativi finiscono per essere il lato più debole di entrambi i film. Tanto deboli da inficiare il risultato finale.(...) Assayas, costruisce un complicato noir intorno alla sua evidente fascinazione per Asia Argento, ex escort girl che uccide il suo vecchio e ricco amante (Michael Madsen) per fuggire a Hong Kong con un amore (Carl Ng) che si rivelerà meno fidato del previsto. Ma anche la bellezza ambigua e inquietante dell'Argento, che mostra spesso i tatuaggi sparsi per il corpo, non può reggere da sola un film che sembra voler aggiornare la struttura del giallo con una regia dinamica e instabile insieme (come dovrebbero essere le non-certezze della protagonista) e finisce solo per rivelarsi confuso e ingarbugliato." (Paolo Mereghetti, 'Corriere della Sera', 19 maggio 2007)