La vicenda si svolge tra le allieve della scuola di ballo della Scala di Milano. Una di queste ottiene un grande successo alle prove e in seguito alla malattia della prima ballerina la sostituisce raggiungendo di colpo la celebrità. Tre corteggiatori ricchissimi la coprono di regali sperando di carpirle quanto ad essi interessa, ma senza alcun risultato, mentre un giornalista che l'ha conosciuta povera figlia di portinai la ama con passione. Ad un certo momento si rende necessaria una decisione. La ragazza invita a casa i tre che sperano ognuno di restare solo con lei; ne segue una scena grottesca che la disgusta e la spinge ad abbandonare precipitosamente la vita del teatro per rifugiarsi tra le braccia del vero amore.
SCHEDA FILM
Regia: Carmine Gallone
Attori: Lilia Silvi - Biraghin, Andrea Checchi - Il giornalista, Lauro Gazzolo, Paolo Stoppa, Maurizio D'Ancora, Olinto Cristina, Giuseppe Varni, Aristide Baghetti, Elodia Maresca, Mimì Dugini, Tino Scotti, Ermanno Roveri, Lia Legnani, Franca Tamantini, Mario Pisu, Carla Rovere, Guglielmo Barnabò, Edda Albertini
Soggetto: Arnaldo Fraccaroli - testo teatrale
Sceneggiatura: Anton Giulio Majano, Arnaldo Fraccaroli, Cesare Zavattini, Mario Brancacci, Ugo Berti
Fotografia: Anchise Brizzi
Musiche: Eldo Di Lazzaro
Montaggio: Eraldo Da Roma
Scenografia: Gastone Medin
Aiuto regia: Armando Grottini
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Tratto da: testo teatrale di Arnaldo Fraccaroli (1930)
Produzione: EXCELSA FILM
Distribuzione: MINERVA FILM
NOTE
- COREOGRAFIA: RIA LEGNANI.
- OPERATORE: G. BERTA.
CRITICA
"Tra le molte cose che c'erano antipatiche una volta in Italia annoveravamo la commedia "Biraghin" e l'attrice Lilia Silvi. L'ironico destino, ha voluto che so unisssero insieme. Il tutto appartiene a quella vecchia Italia, che si sperava non diciamo affossata per sempre, ma insomma messa un pochettino da canto. E invece quest'Italia ritorna." (Pietro Bianchi, "Candido", 14 settembre 1946)