Big Easy - Brivido seducente

The Big Easy

USA 1987
A New Orleans (la "grande accomodante") la corruzione prolifera e regna sovrana a tutti i livelli, polizia locale compresa. Anne Osborne, assistente del Procuratore Distrettuale, è incaricata di un'indagine in materia e capita nel distretto comandato dal capitano Jack Kellon nel giorno in cui un efferato assassinio è stato perpetrato da sconosciuti contro un boss della malavita. Delle indagini si occupa il tenente Remy McSwain (figlio di un poliziotto deceduto) beniamino di Kellon, con il quale la madre di Remy sta per risposarsi in seconde nozze. Nel frattempo Anne, innamorata di Remy, ha le prove che anche questi ha ceduto talvolta al fascino delle bustarelle: lo porta davanti al giudice, ma la prova decisiva della sua colpevolezza è stata soppressa da qualcuno negli archivi stessi della Polizia e Remy viene riammesso in servizio. Gli omicidi tuttavia continuano e tutti conducono ad un punto: un grosso traffico di eroina...
SCHEDA FILM

Regia: Jim McBride

Attori: Dennis Quaid - Remy McSwain, Ellen Barkin - Anne Osborne, Ned Beatty - Jack Kellon, Ned Beatty - Jack Kellon, John Goodman - De Soto, Lisa Jane Persky - McCabe, Ebbe Roe Smith - Dott. Dodge, Tom O'Brien - Bobby McSwain, Charles Ludlam - Lamar Parmentel, Grace Zabriskie - Mama, Marc Lawrence - Vinnie Di Moti, James Garrison - Giudice Garrison, Solomon Burke - Daddy Mention

Soggetto: Daniel Petrie Jr.

Sceneggiatura: Daniel Petrie Jr.

Fotografia: Affonso Beato

Musiche: Brad Fiedel

Montaggio: Mia Goldman

Scenografia: Jeannine Claudia Oppewall

Arredamento: Lisa Fischer

Costumi: Tracy Tynan

Altri titoli:

Der große Leichtsinn

Querido detective

The Big Easy, le flic de mon coeur

Der grosse Leichtsinn

Durata: 102

Colore: C

Genere: AZIONE ROMANTICO POLIZIESCO

Specifiche tecniche: PANAFLEX CAMERA - 35MM (1:1.85)

Produzione: KING ROAD ENTERTAINMENT

Distribuzione: CHANCE FILM DISTRIBUZIONE (1988)

CRITICA
"Un poliziesco anomalo, giocato più sul terreno delle forti sensazioni che su quello dell'indagine tradizionale. D'altronde Mcbride, autore dell'"Ultimo respiro", è abituato a esplorare i confini del proibito e spesso a oltrepassarli". (Francesco Mininni, "Magazine italiano tv")

"Attraente, simpatico, condotto a ritmo spedito con efficace alternanza tra azione, commedia ed erotismo, ha una prima parte acuta e cade quando il moralismo trionfa attraverso snodi melodrammatici di bassa lega". (Laura e Morando Morandini, "Telesette")