Rimasta orfana al momento della nascita, Lilli cresce felice e adorata nella tenuta del padre Frederick. Un giorno, però, l'uomo decide di risposarsi con Claudia, bella e vanitosa, che si guarda di continuo in uno specchio senza permettere agli altri di farlo. Dopo nove anni Claudia è pronta ad avere un figlio ma nel corso di una festa accusa un malore, sviene e perde il bambino. Impazzita, decide di uccidere Lilli che si rifugia nella foresta.
SCHEDA FILM
Regia: Michael Cohn
Attori: Sigourney Weaver - Claudia Alvise Hoffman, Sam Neill - Frederick Hoffman, Taryn Davis - Lilli da bambina, Gil Bellews - Will, Monica Keena - Lilli Hoffman, Brian Glover - Lars, Anthony Brophy - Rolf, Frances Cuka - Nannau, John Edward Allen - Bart, Christopher Bauer - Konrad, Mirosláv Táborský - Gustav, David Conrad - Peter Gutnberg, Andrew Tiernan - Scar
Soggetto: Jakob Grimm - racconto, Wilhelm Grimm - racconto
Sceneggiatura: Thomas E. Szollosi, Deborah Serra
Fotografia: Mike Southon
Musiche: John Ottman
Montaggio: Ian Crafford
Scenografia: Gemma Jackson
Arredamento: Peter Walpole
Costumi: Marit Allen
Effetti: Ernest D. Farino, Gene Warren Jr., David Beavis, Fantasy II Film Effects
Aiuto regia: Olda Mach - assistente
Durata: 100
Colore: C
Genere: HORROR
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Tratto da: racconto di Jacob e Wilhelm Grimm
Produzione: TOM ENGELMAN - INERSCOPE COMMUNICATIONS
Distribuzione: IIF
NOTE
- REVISIONE MINISTERO LUGLIO 1997.
- I COSTUMI DI SYGOURNEY WEAWER SONO DI CHARLES KNODE.
CRITICA
"II film è truculento senza stile, rozzo senza necessità, recitato 'sopra le righe', affidato a effetti speciali senza invenzione. Rimane in sospeso una domanda: perché un'attrice come la Weaver è salita su questa galera? Tre le risposte possibili: 1) aveva bisogno di denaro; 2) la divertiva l'idea di fare una cattiva a diciotto carati, 3) era attratta dall'occasione di passare qualche settimana a Praga e in Boemia dove 'Snow White in the Black Forest' è stato girato". (Morando Morandini, 'Il giorno', 4 giugno 1997)
"Occorrerebbe rileggere la fiaba per controllare quanto 'Biancaneve nella Foresta Nera', indicata nei titoli di coda come 'The Grimm Brothers' Snow White', ne rispecchi il dettato. Probabilmente il film diretto da Michael Cohn della versione originale ha ripristinato le inquietanti, cupe atmosfere, tradite nel più edulcorato adattamento di Walt Disney: ma che fine hanno fatto i Sette Nani? (...) In un'alternanza di efficaci spunti gotici, effetti speciali e qualche sospetto di baracconata, 'Biancaneve nella Foresta Nera' non raggiunge pienamente il suo obiettivo e tuttavia vale la pena di vedere come la Weaver arpeggiando dalla bellezza all'orrido riesce a conferire alla perfida Claudia una statura da tragedia classica". (Alessandra Levatesi, 'La Stampa', 25 maggio 1997)