Paula Kraus, figlia di un celebre scienziato atomico, viene fatta prigioniera dai russi che intendono strapparle il segreto d'una formula di cui suppongono la ragazza sia a conoscenza. Il colonnello Lancaster, capo del servizio segreto americano invia a Berlino l'agente Burt che riesce a liberare Paula. Frattanto al colonnello Lancaster, entrato in una clinica perché gli venga sostituito l'occhio perduto in guerra con uno finto, gli agenti russi riescono ad innestargli un occhio di vetro nel quale è celato un minutissimo televisore. Da quel momento il colonnello diviene inconsapevolmente il più prezioso informatore dei suoi nemici. S'inseriscono nel gioco anche i cinesi, i quali, nonostante conoscano la formula, vogliono uccidere Paula perché non riveli a nessuno l'importante segreto. Agli agenti americani toccano diversi smacchi a causa dell'esattezza con la quale gli antagonisti riescono a prevenire le loro mosse; ma finalmente l'insospettabile rivelatore televisivo è individuato ed utilizzato per far cadere in trappola l'intera organizzazione spionistica russa.
SCHEDA FILM
Regia: Vittorio Sala
Attori: Brett Halsey - Bert Morris, Gastone Moschin - Boris, Tania Beryll - Madeleine, Dana Andrews - Col. Lancaster, George Wang - Ming, Luciana Angiolillo, Alessandro Sperlì, Renato Baldini, Aghul Bolzan Rain, Marco Guglielmi, Mario Valdemarin, Luciano Pigozzi, Massimo Righi, Franco Baltimor, Aldo De Franceschi, Giulio Mecale, Tino Bianchi, Anna Maria Pierangeli - Paula Krauss
Soggetto: Adriano Baracco, Lucio Marcuzzo, Romano Ferrara, Adriano Bolzoni
Sceneggiatura: Adriano Bolzoni, Adriano Baracco, Romano Ferrara
Fotografia: Fausto Zuccoli
Musiche: Riz Ortolani
Montaggio: Roberto Cinquini
Scenografia: Luciano Del Greco
Costumi: Ugo Pericoli
Effetti: Sergio Schiavi, Rolando Radaelli
Altri titoli:
Cult of Violence
Epitaph for a Spy
Spy in Your Eye
Bang You're Dead
Berlin, Appointment for the Spies
Durata: 90
Colore: C
Genere: SPIONAGGIO
Specifiche tecniche: PANORAMICA COLORE EASTMANCOLOR
Produzione: FULVIO LUCISANO PER LA ITALIAN INTERNATIONAL, LUCIO MARCUZZO PER LA PUBLI ITALIA
Distribuzione: SIDIS
NOTE
- FORMATO: WEDESCREEN.
CRITICA
"Il solito film spionistico. (...) Vittorio Sala ha orecchiato i vari 007 e ha creato un film tutto di movimento, dove i cadaveri si sprecano (...). Tuttavia Sala non ha smentito se stesso neppure questa volta ed una certa sensualità serpeggia per tutto il racconto in cui i personaggi si spostano da Portofino a Parigi, da Parigi nel Medio Oriente con una mobilità incredibile (...)". (V. Bassoli, "L'Avvenire d'Italia", febbraio 1966).