Nel 1919 a Berlino, la poetessa espressionista Else Lasker Schuler, ebrea tedesca, conduce una vita da bohèmienne: senza una regolare famiglia, stravagante e sentimentalmente instabile, si aggira in abbigliamenti eccentrici fra i ritrovi eleganti e corrotti della borghesia, sempre in assillo per la salute del figlio e in continue difficoltà col proprio editore. Le capita d'imbattersi in Tania, una giovane ebrea russa, esaltata e attiva sionista, esule dalla Russia, dove ha partecipato all'insurrezione del 1905. Tania si trova a Berlino in attesa di poter raggiungere la Palestina per partecipare alla realizzazione del primo Kibbutz, il collettivo agricolo del suo sogno utopistico. Else ne rimane affascinata, e quando le muore il figlio, e assiste alle prime irruzioni naziste nei locali frequentati da intellettuali ebrei, sogna lei pure una sua "terra promessa". Giunta in Palestina, Tania si adopera febbrilmente per la costituzione del Kibbutz, sui terreni ingrati e sassosi intorno alla città, tentando inizialmente una pacifica convivenza con gli arabi del luogo, ma ben presto alle prese con la violenza e le contraddizioni in cui Gerusalemrne si trova da secoli. Frattanto a Berlino nel 1933 la situazione precipita sotto l'imperversare del fanatismo nazista. Nel rogo dei libri considerati "eretici" dall'ideologia imperante, ardono anche le opere di Else, che lascia precipitosamente la città, diretta in Svizzera. Di qui raggiunge Gerusalemme, dove nuovamente incontra Tania. La città è stata bombardata: Else ne percorre le strade, amareggiata e delusa nel vedere irrealizzato il suo poetico sogno di una"terra promessa". Mentre cammina, alle macerie del 1937 si succedono gradualmente altre macerie, fino alle rovine, le scritte, gli automezzi, i militari, le persone del 1989.
SCHEDA FILM
Regia: Amos Gitaï
Attori: Lisa Kreuzer - Else Lasker-Schuler, Rivka Neuman - Tania, Markus Stockhausen - Ludvig, Benjamin Levy - Paul, Vernon Dobtcheff - Editor, Keren Mor, Veronica Lazar, Juliano Mer - Menahem, Ohad Shahar
Soggetto: Gudie Lawaetz, Amos Gitaï
Sceneggiatura: Gudie Lawaetz, Amos Gitaï
Fotografia: Nurit Aviv, Henri Alekan
Musiche: Markus Stockhausen
Montaggio: Luc Barnier
Durata: 89
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA
Produzione: AGAV FILMS, LA SEPT, PARIS - NOVA FILM, RAIDUE, ROMA - CHANNEL FOUR TV, LONDON
Distribuzione: ACADEMY PICTURES (1990)
CRITICA
"L'incrocio tra Bauhaus e Kibbuts stride sul piano del gusto, la mescolanza di stili provoca strappi, la ricostruzione dei modi e dei climi espressionisti scade nel letterario, e lo rendono anche più evidente qui poemi che, pur molto belli, piovono di continuo sull'azione con compiacimenti eccessivi." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo')