Il regista Zhao Liang viaggia attraverso le praterie del vasto altopiano della Mongolia con la sua macchina da presa. Davanti ai suoi occhi emergono i segni degli sconvolgimenti causati dalla moderna economia e le distese erbose sono ricoperte dalle polveri dell'industria mineraria. A causa della cenere, dell'infernale frastuono provocato dall'incessante attività delle trivelle e dalla continua diminuzione dei pascoli, i pastori e le loro famiglie non hanno altra scelta se non allontanarsi. Nel frattempo, i minatori non cessano di estrarre il carbone dalle montagne rocciose, giorno e notte. Nelle vicine fonderie gli operai lavorano incessantemente in un clima "infernale". Negli ospedali chi si è ammalato per causa di servizio attende in una sorta di "Purgatorio" la morte. Quello che era un vero e proprio "Paradiso" è stato distrutto in cambio di un miraggio: la città fantasma di Ordos.
SCHEDA FILM
Regia: Zhao Liang
Attori: Zhao Liang - Narratore
Sceneggiatura: Zhao Liang, Sylvie Blum
Fotografia: Zhao Liang
Musiche: Huzi , Alain Mahé, Mamer
Montaggio: Fabrice Rouaud
Effetti: Ève Ramboz
Altri titoli:
Bei xi mo shou
Behemoth
Durata: 90
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: 4K, DCP
Produzione: SYLVIE BLUM PER INA, IN CO-PRODUZIONE CON ARTE FRANCE
NOTE
- REALIZZATO CON LA PARTECIPAZIONE DI: YLE, RTS, CNC; CON IL SUPPORTO DI: IDFA BERTHA FUND, ASIA FILM FINANCING FORUM, ASIAN CINEMA FUND/ASIAN NETWORK OF DOCUMENTARY.
- PREMIO SIGNIS E PREMIO GREEN DROP ALLA 72. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2015).