Su una collina nel deserto iraniano, proprio al confine con l'Iraq, uomini, donne in chador e bambini si muovono in quello che potrebbe essere definito un "museo all'aria aperta" dedicato alla memoria dei martiri della guerra tra i due paesi. Il regista Mehran Tamadon decide di avventurarsi in quello spazio in compagnia della sua guida, Nader Malek-Kandi, un uomo eccezionalmente alto e ricco di carisma. Per tre anni interi Tamadon vive a stretto contatto con i Bassidji, estremisti islamici che si professano difensori della Repubblica Islamica Iraniana. Lui, figlio di attivisti comunisti, ateo ed emigrato anni prima in Francia con la famiglia, è molto diverso da loro benché sia nato nella stessa terra, ma è pronto ad avviare un dialogo. Nonostante la politica e la religione, cosa manca loro per comprendersi appieno?
SCHEDA FILM
Regia: Mehran Tamadon
Soggetto: Mehran Tamadon, Leatitia Lemerle - collaborazione
Fotografia: Majid Gorjian
Montaggio: Andrée Davanture, Rodolphe Molla
Suono: Jérôme Cuendet
Durata: 114
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: BOX PRODUCTIONS, TAMADON, CATHERINE DUSSART PRODUCTIONS, INTERLAND
NOTE
- IN CONCORSO AL 50. FESTIVAL DEI POPOLI (2009).