Banditi

ITALIA 1995
Amos, un orologiaio, perde la sua amatissima moglie per complicazioni post-operatorie. Distrutto dal dolore, si unisce a dei vecchi amici Karl e Maner, ex rivoluzionari, e insieme progettano il rapimento del Primo Ministro Ullmann, un tempo loro compagno, per estorcere allo Stato il denaro necessario a rifarsi una nuova vita in un'isola ai Tropici. Il governo però temporeggia costringendo i tre a un nuovo sequestro per aumentare lo stato di agitazione della popolazione, ma...
SCHEDA FILM

Regia: Stefano Mignucci

Attori: Ben Gazzara - Amos, Lino Troisi - Ullman, Lumi Cavazos - Anna, Marco Leonardi - David, Mirca Viola - Chiara, Renato Mori - Karl, Roberto Antonelli - Maner, Marzio Onorato

Soggetto: Stefano Mignucci

Sceneggiatura: Stefano Mignucci, Gerardo Fontana, Paolo Girelli

Fotografia: Luca Santini

Musiche: Paolo Vivaldi

Montaggio: Enzo Meniconi

Scenografia: Angelo Santucci

Costumi: Patrizia Mustile

Durata: 87

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Produzione: ENZO GALLO PER INTOLERANCE FILM D.I.

Distribuzione: UNIEXPORT FILM - SKORPION ENTERTAINMENT

NOTE
- IL FILM E' STATO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO SPETTACOLO.

- REVISIONE MINISTERO GENNAIO 1996.
CRITICA
"L'idea di base, spostando appena in avanti le lancette del tempo, intende dare un'immagine quasi speculare e anticipatrice di una situazione politica e sociale, ormai in fondo alla china. (...) Gli sceneggiatori brancolano nel buio totale e non trovano di meglio che inventare un cambio di governo, per cui il ministro rapito non solo viene liberato; sarà lui il nuovo primo ministro. Un senso di già visto pervade l'intera pellicola. Da avvenirismo d'attacco, con personaggi annaspanti in cerca di una battuta credibile che invece annegano in un mare di banalità. Compreso anche il bravo Ben Gazzara" (Piero Zanotto, 'Il Gazzettino', 5 settembre 1995)