Ballerine

ITALIA 1936
Allieva prediletta di un vecchio maestro di danza, una ballerina si afferma in una pantomima importante. Quando il suo insegnante muore sul palcoscenico trova nell'affetto di un giornalista un appoggio per superare il momento difficile. Dopo qualche tempo, il giornalista le propone di sposarlo, ma la ragazza, che ha ottenuto una importante scrittura, decide di non sacrificare la propria carriera.
SCHEDA FILM

Regia: Gustav Machatý

Attori: Giorgio Bianchi - Il pianista, Nicola Maldacea - L'agente teatrale, Gustav Hrdlicka - Il truccatore, Marina Scialiapin, Mimma Cipriani, Liza Czobel, Miria D'Argi, Jacqueline De Grad, Ernestina Fenzi, Carlo Fontana (II) - Palesi, Marisa Cabrini, Franca Brunori, Gemma Bolognesi, Marianna Bardas, Maria Cecconi, Fausto Guerzoni - Trandi, Mary Cipriani, Gino Viotti - Maestro Ronchetti, Livio Pavanelli - Industriale Micropoulos, Maria Ray - Signora Alexa, Laura Nucci - La Sandri, Olivia Fried - Piera, Silvana Jachino - Fanny, Maria Denis - Gina, Joris Muzio, Vittorio Capanni, Gianni Biraghi, Oreste Bilancia, Christl Zoff, Natasha Sweiberg, Cecilia Stuart, Vrita Scelander, Dada Castana, Vanda Nardi, Mussia Andreis, Zelda Judassin, Malva Jaffay, Elisa Ghezzi, Luigia Frigerio, Antonio Centa - Mario Verandi, Nino Marchetti - Il direttore di scena

Soggetto: Giuseppe Adami - romanzo

Sceneggiatura: Rudolf Joseph, Albrecht Joseph, Leo Bomba

Fotografia: Václav Vích

Musiche: Annibale Bizzelli

Scenografia: Nino Maccarones - non accreditato, Enrico Verdozzi, Virgilio Marchi

Aiuto regia: Giorgio Bianchi

Durata: 77

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: tratto dal romanzo "Fanny ballerina della Scala" di Giuseppe Adami

Produzione: AFI (ANONIMA FILM INTERNAZIONALE)

Distribuzione: ENIC

NOTE
- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI DI TIRRENIA ED E' STATO PRESENTATO ALLA MOSTRA DI VENEZIA DEL 1936.

- DIRETTORE DI PRODUZIONE: G.V. SAMPIERI.

- COREOGRAFIA.: SIGNORINA SARTORIO.

- FONICO: BORIS MULLER, PAOLO UCCELLO.
CRITICA
"(...) C'eravamo proposti di non stroncare in modo assoluto i film italiani che intendiamo siano incoraggiati, siano esaltati se buoni, giustificati se non riusciti. Ma "ballerine" non ammette pietà e ciò non asseriamo senza dolerci perchè l'errore sta nella regia. ancora una volta quella "specie" di regista straniero è affogato nel disastro. Manca la sceneggiatura, manca la regia, manca il montaggio (...) se togliamo una buona fotografia e qualche volta un senso elegante negli ambienti e nei personaggi, tutto appare storpiato, ingarbugliato, inconcludente. (...) Il pubblico si è divertito un mondo a beccare". (Vice, "Cine Magazzino" n. 8, 24 aprile 1937)