Kazakistan. Il ricco uomo d'affari Batyr è costretto a vendere un terreno alla mafia locale che, collusa con le autorità, ha deciso di aprire un'attività in quella zona. A farne le spese è una vecchia sciamana, Aidai, obbligata ad abbandonare la sua casa che sorge proprio sul luogo in cui verranno impiantati un nuovo distributore e un motel. A un anno di distanza, la nuova attività è felicemente avviata ma, misteriosamente, viene distrutta da un incendio e la mafia incolpa Batyr che si proclama innocente. Inoltre, per fare in modo che sia lui a pagare i danni, i malviventi rapiscono suo figlio. Disperato, Batyr va in cerca dell'unica persona in grado di aiutarlo, Aidai, che nel frattempo sembra essere svanita nel nulla.
SCHEDA FILM
Regia: Gulshat Omarova
Attori: Neisipkul Omarbekova - Aidai, Farkhad Amankulov - Batir, Tolepbergen Baisakalov - Tokha, Almat Ayanov - Asan, Asel Abutova - Gaulkhar, Nurlan Alimzhanov - Arman, Oldzhas Nusupbayev, Sayat Merekenov, Toktar Beksenov
Soggetto: Gulshat Omarova, Sergej Bodrov
Sceneggiatura: Sergej Bodrov, Gulshat Omarova
Fotografia: Rafik Galeev
Musiche: Zig
Montaggio: Dasha Danilova
Scenografia: Almagul Menlibaeva
Costumi: Almagul Menlibaeva
Altri titoli:
Native Dancer
Durata: 87
Colore: C
Genere: FANTASY
Specifiche tecniche: ARRIFLEX CAMERAS, 35 MM (1:1.66)
Produzione: KAZAKHFILM NATIONAL COMPANY, KINOFABRIKA, KINOKOMPANIYA CTB, LES PETITES LUMIERES
NOTE
- IN CONCORSO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (III EDIZIONE, 2008).
CRITICA
"Cambia il panorama in 'Baksy'. Da una parte, il mondo ancestrale di pastori e contadini, dall'altro, la speculazione che sulla sacralità della terra osa costruire pompe di benzina e si dimentica della potenza degli sciamani." (Guido Barlozzetti, 'E Polis Roma', 28 ottobre 2008)