Babysitting

FRANCIA 2014
Rimasti all'improvviso senza babysitter, Marc e la moglie Claire devono trovare qualcuno che possa badare al figlio Rémy durante il weekend. La scelta cade su Franck, dipendente di Marc e persona ritenuta "affidabile". Franck, però, proprio quella sera festeggerà il suo trentesimo compleanno. La mattina dopo, Marc e la moglie vengono svegliati dalla polizia che comunica loro una drammatica notizia: il figlio e il babysitter sono scoparsi, la casa è sottosopra ed è stato ritrovato un filmato che i due coniugi devo assolutamente visionare...
SCHEDA FILM

Regia: Philippe Lacheau, Nicolas Benamou

Attori: Philippe Lacheau - Franck, Alice David - Sonia, Vincent Desagnat - Ernest, Tarek Boudali - Sam, Julien Arruti - Alex, Enzo Tomasini - Rémi Schaudel, Grégoire Ludig - Paul, David Marsais - Jean, Gérard Jugnot - Sig. Schaudel, Clotilde Courau - Sig.ra Schaudel, Philippe Duquesne - Agente Caillaud, Charlotte Gabris - Estelle, David Salles - Commissario Laville, Philippe Brigaud - Sig. Monet, Pascal Boisson - Anthony, Sylvia Fasolo - Spogliarellista

Sceneggiatura: Philippe Lacheau, Tarek Boudali, Julien Arruti, Pierre Lacheau

Fotografia: Antoine Marteau

Musiche: Michael Tordjman, Maxime Desprez

Montaggio: Olivier Michaut-Alchourroun

Scenografia: Samuel Teisseire

Costumi: Aurore Pierre

Durata: 85

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: RED EPIC, DCP (1:1.85)

Produzione: AXEL FILMS, MADAME FILMS, IN COPRODUZIONE CON CINÉFRANCE 1888, GOOD LAP PRODUCTION

Distribuzione: EAGLE PICTURES

Data uscita: 2014-07-03

TRAILER
CRITICA
"Stile demenziale alla francese che inizia con Facebook e finisce coi fumetti, molto agitato anche inutilmente ma alla fine simpatico." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 3 luglio 2014)

"Sarebbe una specie di Hollywood Party se fosse divertente. In gran parte affidato a quella che dovrebbe essere la più brillante idea di regia: tutto o quasi è visto dallo sguardo ballonzolante di una telecamera usata per documentare la notte brava da uno dei folli amici del protagonista. Se la commedia italiana piange quella francese non sempre ride." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 3 luglio 2014)

"Una volta che il film prende il ritmo ha anche una sua scorrevolezza, ma è come vedere 'Una notte da leoni' girato a piccolo budget, con un cast di serie B." (Alessandra Levantesi Kezich, 'La Stampa, 3 luglio 2014)

"Il classico film da week-end estivo, meglio se visto in compagnia, dignitoso quanto basta per non farti rimpiangere gli euro spesi. Costruito sulla falsariga di 'Una notte da leoni' che, piaccia o meno, ha inaugurato un nuovo filone cinematografico, il francese 'Babysitting' ne persegue i canoni adattandoli alle produzioni europee. Anzi, cercando di svariare, inserendo, accanto alle riprese tradizionali, la tecnica del found footage (...), molto di moda tra le pellicole horror, ma quasi inedita tra le commedie (ci aveva provato 'Project X - Una festa che spacca'). Il risultato è gradevole, senza particolari picchi di comicità, ma pur sempre al di sopra della media di tante analoghe «americanate». (...) Il cast composto, per la maggior parte, da La Bande à Fifi, troupe rivelazione di Canal , che rappresenta, a partire da Philippe Lacheau, anche il futuro della comicità transalpina. Una curiosità: tra gli interpreti riconoscerete anche Clotilde Courau (è la madre di Rémi), moglie di Emanuele Filiberto di Savoia." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 3 luglio 2014)

"Piacerà a chi è ormai diventato un aficionado delle commedie francesi, e si metterà in fila al botteghino per questa opera prima di Lacheau, anche se stavolta il modello non è il cinema di Risi e Monicelli, ma la farsaccia americana alla 'Notte da leoni'." (Giorgio Carbone, 'Libero, 3 luglio 2014)