Jody è un ventenne di colore disoccupato che vive ancora con sua madre nonostante sia già padre di due figli di due madri diverse. Contro il parere di sua madre che, a sua volta, ha un fidanzato che gli è assai sgradito, vorrebbe cominciare a convivere con la sua nuova fidanzata. Quando riuscirà a crescere?
SCHEDA FILM
Regia: John Singleton
Attori: Tyrese Gibson - Jody, Taraji P. Henson - Yvette, Omar Gooding - Sweetpea, Tamara Laseon Bass - Peanut, Candy Ann Brown - Signora Herron, A.J. Johnson - Juanita, Ving Rhames - Melvin, Angell Conwell - Kim, Kareem J. Grimes - Do Dirty, Tracey Cherelle Jones - Sharika, Freez Luv - Cake Man, Juanita Jennings - Rachel, Liris Crosse - Receptionist, Mario Jackson - Roger, Keith Diamond - Sneed, Freddie Ricks - Winston, Snoop Dogg - Rodney, Selma McPherson - Signora Daniels
Soggetto: John Singleton
Sceneggiatura: John Singleton
Fotografia: Charles Mills
Musiche: David Arnold
Montaggio: Bruce Cannon
Scenografia: Keith Brian Burns
Costumi: Ruth E. Carter
Effetti: Sean Taylor, Ultimate Effects, Masterfx Inc.
Durata: 129
Colore: B/N-C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: NEW DEAL
Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR ITALIA
Data uscita: 2001-11-09
NOTE
- REVISIONE MINISTERO NOVEMBRE/DICEMBRE 2001
CRITICA
"John Singleton torna ai suoi temi preferiti dopo l'avventura poliziesca di 'Shaft'. (...) Un film piacevole, ma che gira troppo intorno a se stesso". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 5 agosto 2001)
"Film interessante del forte e bravo John Singleton che va visto nell'ottica delle storie sociali sulle minoranze Usa di colore. Del regista si ricorda 'Boyz'N the Hood', che tanto peso ha avuto nel cinema afro/americano. Questo è meno riuscito, ma la crescita nelle strade di un ventenne sbandato è ben raccontata e significativa nel ritratto della Los Angeles South Central. Molto bella è la colonna sonora hip-hop e rap, aderente alla giungla urbana e famigliare che il film affronta. Il protagonista è anche un musicista e cantante valido e nel cast di vividi ritratti si ritrova Ving Rhames ('Pulp Fiction')". (Giovanna Grassi, 'Il Corriere della Sera', 9 novembre 2001)