Marcello è un prestidigitatore, mago con le carte, ma superficiale e bugiardo con la figlia India cantante di talento, ma troppo somigliante alla cantante Annalisa, per la quale viene spesso scambiata. Per risolvere il suo difficile rapporto con gli uomini, decide di passare il Natale col padre, che però parte per Salerno, lasciandola a casa. Deve consegnare dei pacchi dono, vestito da Babbo Natale, ma facendolo, cade, batte la testa e perde la memoria. Viene soccorso da Padre Tommaso e dai bambini che vivono con lui. Non ricorda nulla, e vestito com'è, lo chiamano Babbo Natale. Nel frattempo India, delusa e arrabbiata, si mette sulle tracce del padre, accompagnata da Gerardo, cialtrone e incapace manager di Marcello. Tra mille equivoci e situazioni divertenti, padre e figlia, dopo aver sconfitto il male impersonato dalla bella ma perfida Alice, ritroveranno molto più che loro stessi.
SCHEDA FILM
Regia: Maurizio Casagrande
Attori: Maurizio Casagrande - Marcello, Annalisa Scarrone - India, Giampaolo Morelli - Padre Tommaso, Milena Miconi - Segretaria di Gerardo, Eva Grimaldi - Ingrid, Angelo Orlando - Gerardo, Maria Grazia Cucinotta - Psicologa, Antonio Casagrande - Padre Giordano, Nino Frassica - Brigadiere, Massimiliano Gallo - Medico, Tiziana De Giacomo - Alice, Chicco Paglionico
Soggetto: Maurizio Casagrande, Francesco Velonà
Sceneggiatura: Maurizio Casagrande, Francesco Velonà
Fotografia: Antonello Emidi
Musiche: Federico Landini
Montaggio: Marco Spoletini
Scenografia: Maria Luigia Battani
Costumi: Chiara Marona
Suono: Roberto Bartoli
Durata: 92
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: MARIA GRAZIA CUCINOTTA, GIOVANNA EMIDI, SILVIA NATILI, GIULIO VIOLATI PER PER ITALIAN DREAMS FACTORY, IN CO-PRODUZIONE CON SEVENDREAMS, JC LAB, TAKE OFF
Distribuzione: DRAKA DISTRIBUTION
Data uscita: 2015-11-26
TRAILER
CRITICA
"(...) seconda prova di Maurizio Casagrande nel doppio ruolo di regista e interprete. Figlio biologico del veterano Antonio e artistico dell'esuberante Salemme, l'attore è generalmente apprezzato per il buon livello di battute e presenza ma, grazie alla sceneggiatura redatta insieme a un emergente dotato come Francesco Velonà, anche come orchestratore di siparietti e gag in cui agisce da protagonista potrà meritarsi la bonaria accoglienza di un pubblico consenziente. (...) Si colgono echi, variazioni e citazioni a ogni passo, ma per fortuna dello spettatore sempre nel segno di un garbato old style napolista." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 3 dicembre 2015)
"(...) una galleria di siparietti a due dal sapore partenopeo, tra citazioni alla Totò e Peppino e Vittorio De Sica." ('Gazzetta del Mezzogiorno', 26 novembre 2015)