L'assassino che ha ucciso nel 1922 una camicia nera, si salva oltre i confini d'Italia lasciando in miseria la sua famiglia e quella della vittima. Il figlio del fascista, cui muore anche la mamma, viene raccolto ed educato tra i marinaretti balilla. Dodici anni dopo il reato l'assassino, che non è riuscito a trovare né pane né pace, rimpatria clandestinamente gettandosi a mare a poca distanza dalla costa italiana. Mentre sta per annegare viene salvato dal figlio della sua vittima e da altri marinaretti accorsi. Decorato con medaglia al valore per il suo atto di eroismo, il piccolo balilla che viene a sapere chi ha salvato non sa perdonare e accetta quel segno d'onore come monito a non dimenticare. L'assassino che non sa né può riabilitarsi continua il suo triste vagabondaggio.
SCHEDA FILM
Regia: Giorgio Simonelli
Attori: Renzo Ricci, Giovanna Scotto, Ennio Cerlesi, Norma Redivo, Carlo Duse, Teresa Petti, Giulio Raiola, Paolo Stoppa, Luciano Boratto, Fedele Gentile
Soggetto: Gino Saviotti, Ferruccio Cerio
Sceneggiatura: Gino Saviotti, Ferruccio Cerio
Fotografia: Piero Pupilli, Mario Albertelli
Musiche: Emilio Gragnani
Durata: 68
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Tratto da: tratto dal racconto "La casa sul mare" di Gino Saviotti e Ferruccio Cerio
Produzione: DOMENICO MANENTI PER LA MANENTI FILM
Distribuzione: MANENTI FILM
NOTE
- DIRETTORE DI PRODUZIONE: GIULIO MANENTI.
- COLLABORATORE ALLA REGIA: MARIO CORTESI.
- FILM CHE NON VENNE BOCCIATO DALLA DIREZIONE GENERALE PER LA CINEMATOGRAFIA, COME QUALCUNO HA SCRITTO, MA CHE EBBE INVECE SCARSA DIFFUSIONE TANTO DA ESSERE PROIETTATO IN UNA QUASI SEMI-CLANDESTINITA' PER POI SCOMPARIRE.