Emilio Garrone, ex funzionario della SIAE da molti anni in pensione, lasciando credere di essere ancora un ispettore della Società Italiana Autori ed Editori riesce ad indurre i titolari delle piccole emittenti radiotelevisive private a cedergli, senza compenso, la proprietà, dopo aver riscontrato nei libri contabili di queste società alcune irregolarità amministrative. Divenuto in breve tempo un concorrente assai fastidioso e temibile delle potenti network appartenenti al cavalier Serra, il faccendiere Garrone - che si avvale per i suoi raggiri della fida segretaria Mariuccia ed è ognora accompagnato da Enzo, suo autista e barbiere - riesce sempre a prevedere e ad anticipare le iniziative di Nex, il fidato collaboratore di Serra, a tal punto da superarlo sul tempo nell'acquisto, ovviamente con un abilissimo imbroglio, della BCB, la prestigiosa rete televisiva americana presieduta dall'arrogante mister Shapiro, destinata ad essere in futuro di proprietà della piccola Gilda, l'innocente nipotina di nonno Emilio, che vive in un esclusivo collegio in Svizzera.
SCHEDA FILM
Regia: Alberto Sordi
Attori: Alberto Sordi - Emilio Garrone, Angela Finocchiaro - Mariuccia, Enzo Monteduro - Enzo, Marco Predolin - Nex, Roberto Sbaratto - Serra, David Byrd - Shapiro, Lou Cutell - Hartman, Gianfranco Barra - Giudice, Franco Diogene - Commendator Protti, Francesca Reggiani - Ilaria, segretaria di Serra, Mauro Bosco - Bistolfi, Riccardo Parisio Perrotti - Donegani, Byron Chung - Kawabata, Elsa De Giorgi - Contessa Nicoletta, Sandra Collodel - Telecronista TV, Flora Carosello - Portiera, Maria Grazia Di Corato - Rita, Paul Fujimoto - Mishima, Monica Leoffredi - Giornalista Rai, Bruno Vetti - Direttore dell'hotel Bristol, Enzo Muzzi Magni - Conte Guglielminetti, Vittorio De Bisogno - Padre Bernardini, Andrea Azzariti - Brigadiere, Luciano Turi - Appuntato, Rosanna Muzzi Magni - Contessa Guglielminetti
Soggetto: Alberto Sordi, Rodolfo Sonego
Sceneggiatura: Rodolfo Sonego, Alberto Sordi
Fotografia: Armando Nannuzzi
Musiche: Piero Piccioni
Montaggio: Tatiana Casini Morigi
Scenografia: Marco Dentici
Arredamento: Patrizio Ronchi
Costumi: Paola Marchesin
Effetti: Franco Galiano
Durata: 118
Colore: C
Genere: COMICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA
Produzione: FERDINANDO E FLAVIA VILLEVIEILLE BIDERI PER MITO FILM, IN COLLABORAZIONE CON RAI UNO
Distribuzione: FILMAURO (1992) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
CRITICA
"Commedia, anzi farsa, degli equivoci e dei raggiri, giocata nel mondo dei finanzieri fra imbrogli, compartecipazioni ed affari più o meno fasulli alla faccia degli onesti e dei gonzi. Poteva anche divertire, ma la guastano fastidio se ripetizioni, la troppa superficialità oltre che banalità ammannite in dosi eccessive. E' ovvio che le allusioni alla invadenza e ai potenti dei network sono frequenti e che il film intende satireggiare certi comportamenti di spregiudicati faccendieri intenti a concludere gli affari al limite della legalità. Malauguratamente Alberto Sordi si ostina da anni ad autodirigersi, cercando ruoli da incollare su moduli arcinoti e ormai sclerotizzati. Ed è appunto la regia in primo luogo a difettare di ritmo e scioltezza. Modesta l'interpretazione." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 113, 1992)