Architecton

GERMANIA, FRANCIA 2024
Basandosi su un progetto paesaggistico dell'architetto italiano Michele De Lucchi, Kossakovsky riflette sull'ascesa e la caduta delle civiltà, catturando immagini mozzafiato dalle rovine del tempio di Baalbek in Libano, risalenti al 60 d.C., alla recente distruzione di città della Turchia a seguito di un terremoto di magnitudo 7,8 all’inizio del 2023. Rocce e pietre collegano le società più disparate, dai monoliti spettrali conficcati nella terra ai tragici cumuli di macerie di cemento in attesa di essere trasportati via e riproposti di nuovo. Attraverso la lente curiosa di Kossakovsky, la grandezza e la follia dell'umanità e il suo rapporto precario con la natura pongono la domanda urgente: come possiamo costruire, e come possiamo costruire meglio, prima che sia troppo tardi?
SCHEDA FILM

Regia: Victor Kossakovsky

Sceneggiatura: Victor Kossakovsky

Fotografia: Ben Bernhard

Musiche: Evgueni Galperine

Montaggio: Victor Kossakovsky

Durata: 98

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Produzione: HEINO DECKERT

NOTE
- IN CONCORSO AL 74. FESTIVAL DI BERLINO (2024).