Un anziano e malato inglese, Guy Bennett, ex spia al servizio del KGB, trapiantato da anni a Mosca, concede un'intervista ad una giornalista americana e ricorda con lei gli anni della sua giovinezza. L'azione si sposta in Inghilterra negli anni '30 in un college dove vengono educati i figli dell'aristocrazia britannica. In questo ambiente rigido e formalista imperversa, l'opportunismo, l'ipocrisia, l'arrivismo e le famiglie e gli stessi insegnanti ne sono spesso consapevoli. Guy Bennett spicca fra gli altri studenti non perché sia alieno dai loro difetti ed ambiguità, ma perché non si cura di nasconderli e di agire con discrezione, è sempre pronto a criticare apertamente tutto e tutti senza preoccuparsi delle conseguenze. Il suo amico più sincero Tommy Judd non può far niente per aiutarlo poiché anch'egli è malvisto per le sue idee comuniste. Alla fine Guy è costretto a soccombere; deve andarsene dal college ed affrontare da solo la vita da "diverso". La sua famiglia non è un rifugio per lui; infatti la madre dopo la morte del marito in tragiche circostanze si è risposata con un uomo che non è certo disponibile a comprendere il ragazzo. Guy passerà al servizio sovietico come spia scegliendo deliberatamente di mettersi contro il suo paese che in fondo l'ha rifiutato.
SCHEDA FILM
Regia: Marek Kanievska
Attori: Rupert Everett - Guy Bennett, Colin Firth - Judd, Michael Jenn - Barclay, Robert Addie - Delahay, Rupert Wainwright - Donald Devenish, Tristan Oliver - Fowler, Cary Elwes - James Harcourt, Frederick Alexander - Jim Menzies, Adrian Ross Magenty - Wharton, Geoffrey Bateman - Yevgeni, Philip Dupuy - Martineau, Jeffrey Wickham - Arthur, Anna Massey - Imogen Bennett, Betsy Brantley - Julie Schofield
Soggetto: Julian Mitchell - testo teatrale
Sceneggiatura: Julian Mitchell
Fotografia: Peter Biziou
Musiche: Michael Storey
Montaggio: Gerry Hambling
Scenografia: Brian Morris
Costumi: Penny Rose
Altri titoli:
Another country - Histoire d'une trahison
Otro país
Durata: 98
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM
Tratto da: testo teatrale di Julian Mitchell
Produzione: ALAN MARSHALL PER GOLDCREST, CASTLEZONE, EASTERN COUNTIES NEWSPAPERS LTD., NATIONAL FILM FINANCE CORPORATION (NFFC), VIRGIN.
Distribuzione: ACADEMY PICTURES (1985) - DVD: PMA INTERMEDIA (2005)
NOTE
- PRESENTATO AL FESTIVAL DI CANNES 1984 VINCE IL PREMIO PER IL MIGLIOR CONTRIBUTO ARTISTICO.
- REVISIONE MINISTERO NOVEMBRE 1992.
CRITICA
"E' un film che risente molto dell'impostazione teatrale nei dialoghi e in molte scene forzatamente in esterni. La fotografia, l'interpretazione dei giovani attori e la ricostruzione dell'ambiente sono buoni. Anche il tema dell'omosessualità è trattato con garbo e delicatezza. L'amicizia vera, il militarismo imperante, il carrierismo sono tutti concetti presentati con equilibrio. Ma ciò che lascia perplessi è lo scopo del regista: che cosa si proponeva di dimostrare? Che nesso c'è tra il rifiuto della società nei confronti dell'omosessuale Guy e la sua scelta di passare alla Russia?" (Segnalazioni cinematografiche, vol. 99, 1985)