Anna, moglie dell'alto funzionario zarista Alessio Karenin, accetta la corte del conte Vronski. Mentre Alessio, al corrente della sua relazione, vorrebbe che la moglie salvasse almeno le apparenze, Anna non si perita di dimostrare in pubblico il suo amore per Vronski. Durante una sfida a cavallo tra gli ufficiali zaristi, Vronski viene disarcionato, cavandosela però con una leggera ferita. In quell'occasione, Anna, che aveva palpitato per l'amante, dal quale aspetta un figlio, dichiara apertamente ad Alessio che la sua presenza e tutta la sua persona le sono diventati insopportabili. Amaramente colpito, il marito la lascia per far ritorno a Mosca; ma quando, durante il parto, Anna è colta da febbre puerperale, che fa temere per la sua vita, Alessio accorre al suo capezzale, perdonandola. Ristabilitasi, e più che mai innamorata di Vronski, Anna si ricongiunge a lui e insieme compiono un felice viaggio in Italia. Tuttavia la loro vita in comune è sempre più guastata dall'impossibilità, per Anna, di avere quella normale vita di società che è invece concessa a Vronski, e dal sospetto che egli - che si assenta sempre più frequentemente - ami un'altra donna. Convinta che l'amore di Vronski per lei sia veramente finito, Anna si getta sotto un treno.
SCHEDA FILM
Regia: Aleksandr Zarkhi
Attori: Tatjana Samojlova - Anna Karenina, Nikolaj Gritsenko - Karenin, Vasilij Lanovoj - Vronskij, Yuri Jakoviev - Stiva Oblonskij, Boris Goldaev - Konstantin Levin, Anastasija Vertinskaja - Kitty, Ija Savvina - Dolly, Maja Plisetskaja - Principessa Betsy, Lidiya Sukharevskaya - Contessa Lidija Ivanovna, Elena Tjapkina - Principessa Mjagkaja, Sofiya Pilyavskaya - Grofica Vronska, Vasja Sakhnovskij - Seriozha, Andrei Tutyshkin - Avvocato, Anatoli Kubatsky - Kapitonich
Soggetto: Lev Tolstoj - romanzo
Sceneggiatura: Aleksandr Zarkhi, Vasili Katanjan
Fotografia: Leonid Kalashnikov
Musiche: Rodion K. Shchedrin
Montaggio: N. Petrikin
Scenografia: Aleksandr Borisov, Yuri Kladiyenko
Arredamento: Ye. Ivanov
Costumi: Lyudmila Kusakova
Effetti: Yuri Kladiyenko
Durata: 121
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: CINEMASCOPE, SOVSCOPE 70, 70 MM (1:2.20) - EASTMANCOLOR, SOVCOLOR
Tratto da: romanzo omonimo di Lev Tolstoj
Produzione: MOSFILM
Distribuzione: REGIONALE
CRITICA
"Nella vicenda i personaggi appaiono sommariamente abbozzati, svuotati della dimensione psicologica che hanno nell'opera letteraria. Pregevoli alcune sequenze paesaggistiche, peraltro gratuite." ('Segnalazioni Cinematografiche', vol. 67, 1969)