Anime in tumulto

Alberto, insigne chirurgo, opera di urgenza la ricca signorina Elena, vittima di un incidente d'auto. Ella guarisce ma rimane minorata da un disturbo ginecologico che le impedirà di avere figli. Tuttavia il dottore, innamorato, la sposa, senza rivelarle la sua imperfezione. Ella pure innamoratissima, si strugge dal desiderio di un bimbo. La segretaria del dottore, Anna, quando si accorge dell'amore di lui per Elena, si allontana dalla clinica tacendogli di essere, proprio per opera sua, in stato di maternità. Il dottore viene a conoscenza della cosa dopo aver operato il bambino che si era gravemente ammalato. Elena; ormai edotta della sua inferiorità come donna che non potrà mai essere madre, si lascia uccidere dal male che la minava per agevolare l'unione di Alberto con Anna e dare il padre al piccino.