Finalmente ecco perché i famosi pennuti di "Angry Birds" sono così arrabbiati! Su un'isola paradisiaca, popolata da volatili quasi tutti felici anche se incapaci di volare, vivono Red, un uccello con problemi di controllo della rabbia, il velocissimo Chuck e l'esplosivo Bomb. I tre sono sempre stati emarginati, ma quando sull'isola arrivano dei terribili maialini verdi, toccherà a loro dimostrargli di cosa sono capaci...
SCHEDA FILM
Regia: Fergal Reilly, Clay Kaytis
Soggetto: John Cohen (II), Mikael Hed
Sceneggiatura: Jon Vitti, Mikael Hed
Musiche: Heitor Pereira
Montaggio: Kent Beyda, Ally Garrett - co-montatore
Effetti: Sony Pictures Imageworks Inc.
Durata: 97
Colore: C
Genere: ANIMAZIONE
Specifiche tecniche: (1:1.85)
Tratto da: ispirato all'omonimo videogioco della Rovio Entertainment
Produzione: JOHN COHEN E CATHERINE WINDER PER COLUMBIA PICTURES, ROVIO MOBILE
Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES ITALIA
Data uscita: 2016-06-15
TRAILER
NOTE
- VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: JASON SUDEIKIS (RED), JOSH GAD (CHUCK), DANNY MCBRIDE (BOMB), BILL HADER (LEONARD), MAYA RUDOLPH (MATILDA), PETER DINKLAGE (GRANDE AQUILA), KEEGAN-MICHAEL KEY (GIUDICE PECKINPAH), KATE MCKINNON (STELLA), SEAN PENN (TERENCE), TONY HALE (ROSS/CYRUS/MIME), IKE BARINHOLTZ, HANNIBAL BURESS, JILLIAN BELL, DANIELLE BROOKS, ROMEO SANTOS, IAN HECOX E ANTHONY PADILLA.
- VOCI DELLA VERSIONE ITALIANA: MACCIO CAPATONDA (RED), ALESSANDRO CATTELAN (CHUCK), FRANCESCO PANNOFINO (BOMB), CHIARA FRANCINI (MATILDA).
- MIKAEL HED FIGURA ANCHE TRA I PRODUTTORI ESECUTIVI.
CRITICA
"Siamo in un momento di vacche magre, dove gli sceneggiatori non trovano di meglio che aggrapparsi a videogiochi di successo nella speranza di ripetere, anche in sala, il successo ottenuto dai vari titoli sulle consolle e sugli smartphone. (...) Il problema è che non sempre, come ha dimostrato il passato, le due cose vanno di pari passo. Il rischio delusione è alto e, per certi versi, pur essendo un gradevole film per i bimbi, questo 'Angry Birds' non eccelle quanto a trovate e divertimento. Vuoi perché i personaggi di contorno non sono così accattivanti e ben tratteggiati, vuoi per una trama non propriamente indimenticabile, i novanta minuti della pellicola si trascinano, in alcuni momenti, stancamente, mettendo a dura prova la capacità di resistenza al sonno degli adulti al seguito. (...) Il vero problema di fondo di questo film è che l'idea di base sembra tirata troppo per le lunghe per giustificare la durata di un lungometraggio. Insomma, una pellicola che parla di uccelli, ma che, in realtà, non vola mai alta. Però, tutto sommato, qualche scena simpatica la si trova e almeno lascia intatta la voglia di tornare a casa e riprendere in mano il cellulare per giocarci." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 16 giugno 2016)
"Partendo da un solido plot (...) i registi (...) hanno sviluppato i personaggi del gioco accentuandone le caratteristiche che li hanno resi famosi (...). Nella versione italiana Red ha la voce di Maccio Capatonda, Chuck quella di Alessandro Cattelan, ma è Matilda, merito del piglio ironico di Francini, a fare la differenza." (Fulvia Caprara, 'La Stampa', 16 giugno 2016)
"Fiaba dei nostri tempi con la classica parabola del Bene che trionfa sul Male, 'Angry Birds - II film' è destinato ai piccoli, che magari ancora non conoscono il videogame ma che del film rimarranno affascinati per trama, colori, e indiscussa 'tenerezza' suscitata da alcuni paffutissimi uccellini." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 16 giugno 2016)
"(...) un cartoon divertente e scritto benissimo (c'è Jon Vitti de 'I Simpson' in sceneggiatura) (...). Morale della favola: rabbia può anche voler dire rifiuto del conformismo. Così il protagonista Red (in voce italiana c'è Maccio Capatonda) acquista sempre più spessore minuto dopo minuto. Grande successo di pubblico. Si prevedono sequel." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 16 giugno 2016)
"II cartoon affronta temi come bullismo, emarginazione, frustrazioni quotidiane. Ma è evidente l'invito a non reprimere la rabbia sana e costruttiva che può aiutarci a lottare per un mondo migliore e più giusto." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 17 giugno 2016)