Nel 1931 Jericho, città di frontiera del Texas, è dominata da bande di gangster che terrorizzano i pochi abitanti rimasti. Doyle e Strozzi, capi delle gang rivali, si scontrano per il controllo del mercato di contrabbando. E lo sceriffo Ed Galt assiste senza nemmeno provare ad intervenire. Un giorno arriva in città uno straniero che dice di chiamarsi John Smith ed è alla ricerca di un posto per dormire. Mette gli occhi su Felina, amante di Doyle, e subito viene minacciato dagli sgherri del capo. Fa finta di capire la lezione, ma invece l'avvertimento diventa per lui una provocazione e un invito ad intervenire nella lotta tra le bande. Proprio quando sembra che i due capibanda vogliano arrivare ad una tregua, Smith, con freddezza e abilità, comincia ad intromettersi tra i rivali, avvicinando prima Felina, tenuta prigioniera da Doyle, poi Lucy, una prostituta che sta con Strozzi. Da entrambe riceve confessioni che gli permettono di organizzare piani che lo vedono al servizio ora dell'uno ora dell'altro.Sentendosi traditi e addossandosi le rispettive colpe, i due capibanda danno vita ad una nuova serie di vendette senza esclusione di colpi. Smith si trova alternativamente da una parte e dall'altra. Alla fine tutti restano uccisi sul campo. Jericho diventa un grande, polveroso cimitero. E Smith, in silenzio com'era arrivato, riparte da solo.
SCHEDA FILM
Regia: Walter Hill
Attori: Bruce Willis - John Smith, Bruce Dern - Sceriffo Ed Galt, William Sanderson - Joe Monday, Christopher Walken - Hickey, David Patrick Kelly - Doyle, Karina Lombard - Felina, Ned Eisenberg - Fredo Strozzi, Alexandra Powers - Lucky Kolinski, Michael Imperioli - Giorgio Carmonte, Ken Jenkins - Capitano Tom Pickett, Leslie Mann - Wanda, Patrick Kilpatrick - Finn, Luis Contreras - Comandante Ramirez, Hannes Fritsch - Santo, Matt O'Toole - Burke, Michael Cavalieri - Berto
Soggetto: Ryûzô Kikushima, Akira Kurosawa
Sceneggiatura: Walter Hill
Fotografia: Lloyd Ahern II
Musiche: Ry Cooder, Elmer Bernstein
Montaggio: Freeman A. Davies
Scenografia: Gary Wissner
Costumi: Dan Moore
Effetti: R. Bruce Steinheimer, Henry Millar Sr., Special Effects Unlimited
Altri titoli:
Welcome to Jericho
Gundown
Durata: 96
Colore: C
Genere: THRILLER DRAMMATICO AZIONE
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Tratto da: racconto di Ryuzo Kikushima e Akira Kurosawa
Produzione: LONE WOLF, NEW LINE CINEMA
Distribuzione: CECCHI GORI DISTRIBUZIONE (1996) - DVD CECCHI GORI HOME VIDEO (2002)
NOTE
- LA COLLABORAZIONE ALLE MUSICHE DI ELMER BERNSTEIN NON E' ACCREDITATA NEI TITOLI.
- PRESENTATO AL FESTIVAL DI VENEZIA 1996 NELLA SEZIONE "NOTTI VENEZIANE".
- REVISIONE MINISTERO NOVEMBRE 1996.
CRITICA
"Regista 'freddo', quasi mai banale, cresciuto nel culto del western (peccato che il suo precedente 'Wild Bill', non sia mai uscito da noi), Walter Hill condensa in 'Ancora vivo' un'idea di violenza, grafica e geometrica, che potrebbe deludere i fans del Bruce Willis più sbruffone e atletico: qui, sullo sfondo di un deserto color ocra che assomiglia all'inferno, il regista impagina una sfida rituale dal sapore quasi metafisico. Risultato: si spara molto, ma entro una cornice da cinema d'autore. E infatti al pubblico Usa non è piaciuto.(L'Unità, Michele Anselmi, 20/11/96)
"Il film si inserisce nel filone gangsteristico anni Trenta, dove è certamente inevitabile e indispensabile dare spazio a situazioni dominate da sparatorie e omicidi. Ma in questo caso sembra di poter dire che la misura viene nettamente superata. La storia infatti procede solo sui binari dell'intento di sopraffazione dell'uno contro l'altro, nell'ottica di un modo di vivere all'insegna dell'eliminazione fisica dell'avversario." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 123, 1997)