Anche i gangster mangiano lenticchie

Paul e Simone, padroni e gestori di un bar nei pressi di un aeroporto parigino, non riuscendo più a tollerare i danni provocati dagli aerei in partenza o in arrivo, decidono di trasferire la propria attività a Marsiglia. Non sospettando di nulla e fidando nella propria buona fortuna, rilevano con spesa relativamente modesta il bar "Aux Bons Amis", già centrale di smistamento della droga e il cui gestore precedente è stato assassinato. I due vengono accolti calorosamente e fanno amicizia con il commissario Bastin la Vacca; ma non sanno che i trafficanti di alto bordo, chiamato Paul "Castor 007", intendono usarlo come basista. In quantità sempre più frequente vengono deposti e rilevati dei pacchi con il gergo in codice: "le mie lenticchie", pacchi confezionati dal pasticcere, dal ciabattino, e destinati alla ambigua casa di Madame Max e ad altri. Quando Paul e Simone finalmente scoprono la situazione, sono ormai coinvolti al massimo. Con un misto di ingenuità e di diabolicità, i due coniugi eliminano mazzetti di banditi inviati loro dai boss per ucciderli; alla fine, nel giorno di San Valentino, provocano una strage totale delle due bande rivali messe l'una contro l'altra. Proclamati eroi cittadini, possono guardare a un lieto e proficuo furto.