Paolo Fabbri ha perduto in tenera età entrambi i genitori: suo padre è morto in guerra. Cresciuto sotto la tutela di un amico del padre, Paolo ha compiuto regolarmente i suoi studi. Per festeggiare la laurea, va con amici in un ritrovo notturno, dove conosce una giovane cantante, Marisa, della quale s'innamora. Tra i due si stabilisce una relazione, che riesce molto costosa per Paolo: innamorato e inesperto, egli riesce in breve a dilapidare il suo patrimonio. Marisa, preoccupata della propria carriera artistica, aveva sperato di avere in Paolo il finanziatore di una sua rivista: quando scopre che l'amante è rovinato lo lascia immediatamente. Avvilito per l'abbandono, senza mezzi, paolo, in un momento d'aberrazione, s'appropria del denaro di un'elegante signora. Poco dopo egli entra in una chiesa, per disfarsi di quel denaro, che gli fa orrore. Venuto a contatto col vecchio parroco, questi riconosce in lui il figlio di un vecchio amico, capitano degli alpini, caduto sulle Alpi in un'azione di guerra. Egli racconta a Paolo che gli ultimi pensieri dell'eroico padre sono andati al figlioletto, che non avrebbe più riveduto. Profondamente commosso, rientrato in sé, Paolo s'allontana per restituire il denaro rubato.
SCHEDA FILM
Regia: Filippo Walter Ratti
Attori: Corrado Annicelli, Amedeo Trilli, Walter Clift-Luce, Flora Lillo - Marisa, Loris Gizzi, Manuel Roero, Piero Palermini - Paolo Fabbri, Tony Angeli, Roberto Bruni
Soggetto: Albino Principe
Sceneggiatura: Filippo Walter Ratti, Guglielmo Filibeck, Manuel Roero
Fotografia: Romolo Garroni
Musiche: Marcello Gigante
Montaggio: Nina Del Sordo
Scenografia: Manuel Roero
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ALBINO PRINCIPE PER FILMOSA
Distribuzione: REGIONALE
NOTE
- AIUTO REGISTA: MARCELLO NOVACK