Amore & altri crimini

Ljubav i drugi zlocini

3/5
La desolazione del dopo Milosevic: nella discreta opera prima del serbo Stefan Arsenijevic

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AUSTRIA 2008
Belgrado. La trentenne Anica, sentimentalmente legata a Milutin, un malvivente a capo di una piccola banda locale, sente che è arrivato per lei il momento di mettere in atto il piano da tempo studiato per cambiare finalmente vita: rubare la 'cassa' del suo compagno e fuggire in Russia. Tuttavia, proprio quando è pronta per spiccare il volo, Anica riceve una dichiarazione d'amore inaspettata...
SCHEDA FILM

Regia: Stefan Arsenijevic

Attori: Anica Dobra - Anica, Vuk Kostic - Stanislav, Fedja Stojanovic - Milutin, Milena Dravic - Madre di Stanislav, Hanna Schwamborn - Ivana, Josif Tatic - Radovan, Ljubomir Bandovic - Nikola, Ana Markovic - Tanja, Anita Mancic - Nikolija, Boris Komnenic - Tihomir, Stela Cetkovic - Marina, Juko Ishikura - Gong Yang, Strahinja Bojovic - Buca, Ivan Jevtovic - Miki, Semka Sokolovic-Bertok - Nonna di Anica, Marko Djurovic - Ragazzino, Boris Jager - Ragazzino

Sceneggiatura: Stefan Arsenijevic, Bojan Vuletic, Srdan Koljevic

Fotografia: Simon Tansek

Musiche: Naked Lunch

Montaggio: Andrew Bird

Scenografia: Volker Schäfer

Arredamento: Thorsten Sabel

Costumi: Nebojsa Lipanovic, Veronika Albert

Effetti: Danilo Dudic, Day Walker Studio

Altri titoli:

Liebe und andere Verbrechen

Amore e altri crimini

Love and Other Crimes

Durata: 105

Colore: C

Genere: DRAMMATICO ROMANTICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)

Produzione: COIN FILM, ART & POPCORN, STUDIO ARKADENA, AMOUR FOU, WDR, ORF FILM, THE MATCH FACTORY

Distribuzione: RIPLEY'S FILM (2009)

Data uscita: 2009-06-19

TRAILER
NOTE
- IN CONCORSO AL 58MO FESTIVAL DI BERLINO (2008) NELLA SEZIONE 'PANORAMA SPECIAL'.

- PRESENTATO ALLA IV EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (2009) NELLA SEZIONE 'LA FABBRICA DEI PROGETTI'.
CRITICA
"Benvenuta la rivelazione di questo regista serbo nato nel '77. (...) Il regista ha scelto un tono, che non tralascia scorci di tristezza e squallore ma privilegia ironia e disincanto." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 19 giugno 2009)

"E' il contrasto il segno migliore di 'Amori & altri crimini0: romanticismo dentro la malavita, humour e leggerezza in un momento storico drammatico per l'ex Jugoslavia, calore umano dentro una città livida, un futuro di legalità e consumismo per Belgrado che sembra più triste di un passato dove i gangster erano simpatici eroi del popolo. Dal trentaduenne Arsenijevic, cortista molto premiato già a 25 anni, arriva un esordio nel lungometraggio di notevole maturità e intelligenza. Nella vita la splendida protagonista Anica Dobra ce l'ha fatta a lasciare Belgrado. Ora fa l'attrice più che altro in Germania. Proprio come la Schygulla." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 19 giugno 2009)

"Titolo paradossale, 'Amore e altri crimini' acquista senso dal desolato contesto in cui si svolge questa triste ballata di sentimenti perduti o in via di perdersi. Girato con crepuscolare delicatezza fino a un drammatico colpo di pistola e molto bene recitato, l'esordio del documentarista Stefan Arsenijevic dimostra che artisticamente nella straziata Serbia qualcosa si muove." (Alessandra Levatesi, 'La Stampa', 19 giugno 2009)

"Siamo tra i grigissimi caseggiati di una Belgrado che sembra Scampia, non in un film hollywoodiano dove caratteri e situazioni analoghe brillerebbero stereotipati. Anche qui c'è una pistola che prima o poi dovrà sparare, ma contano gli intensi attimi verosimili di vite sbagliate: tragedie inesplose, sottolineate dalle accanite note di 'Besame Mucho'. La figlia del padrino al tramonto si rifiuta di parlare: appena può corre sul tetto, in piedi sul parapetto. Altri la rincorrono, le si affiancano. Non hanno bisogno di buttarsi per conoscere il nulla." (Alessio Guzzano, 'City', 19 giugno 2009)

"Rarefatto e ben girato, sembra un film finlandese atterrato in un quartiere di Belgrado che sembra la periferia di Milano, sulle note ossessive di una canzone messicana, inno almodovariano." (Dario Zonta, 'L'Unità', 19 giugno 2009)