Alpha omega: il principio della fine

Mentre il mondo, nel quale si combatte una terribile guerra atomica, è semidistrutto, il giovane Jerry Cornwell, figlio di un biofisico passato a miglior vita, è avvicinato da quattro scienziati (tra cui una donna, miss Burnner) interessati a un prezioso microfilm cui il loro collega defunto ha affidato certe sue eccezionali scoperte. Avendo deciso, sia pure a malincuore, di aiutarli (ma il suo vero scopo è liberare la sorella Katherine, prigioniera di un loro comune fratello, il malvagio Frank) Jerry penetra nell'abitazione del padre, difesa da infernali congegni: ha uno scontro armato con Frank, durante il quale uccide involontariamente Katherine; rimane anche gravemente ferito, mentre il fratello, che ha il microfilm, si sottrae destramente a Miss Brunner e agli altri. Il giovanotto, però, viene ben presto ripescato e ucciso in un paese latino-americano, dove s'era recato per vendere le scoperte del padre. Col microfilm finalmente nelle loro mani, gli scienziati raggiungono un laboratorio in Lapponia, nel quale si ripromettono di creare, servendosi dello stesso Jerry, un superuomo onnisciente e immortale. Qualcosa, però, va storta nei loro calcoli e ad operazione conclusa non ne uscirà che uno scimmione, destinato a ripercorrere dall'inizio il cammino dell'umanità.