Allein in vier Waenden

Sei anni dopo essersi trasferita a Berlino, la regista Alexandra Westmeier torna a Tschelijabinsk, la sua città natale appollaiata sui monti Urali, per girare un film per la televisione ambientato nel riformatorio locale. Durante i giorni delle riprese, Alexandra riesce a creare un rapporto con i giovani prigionieri e a conquistare la loro fiducia. Realizza così un documentario su bambini e adolescenti colpevoli dei reati più diversi, dal furto alla rissa fino all'omicidio. Sono ragazzi di famiglie povere che nel riformatorio, per la prima volta nella loro vita, hanno la possibilità di fare pasti regolari, ricevere un'istruzione di base e avere l'assistenza sanitaria. Ma molti di loro non apprezzano l'occasione avuta e, una volta scarcerati, tornano alla vita di prima e dopo poco tempo si ritrovano in prigione.