L'adolescente Miranda è cresciuta in fretta. Abbandonata dalla madre e con il padre, Charlie, rinchiuso in una clinica psichiatrica, a soli sedici anni la ragazza è stata costretta a lasciare gli studi e cercare un lavoro per mantenersi. Quando Charlie viene dimesso dall'ospedale, l'esistenza di Miranda viene messa ancora una volta a soqquadro. Poiché il padre è convinto di essere sulle tracce di un tesoro nascosto, lei dovrà farsi assumere nel centro commerciale sotto cui lui è convinto si celi l'enorme fortuna, così da poter effettuare gli scavi durante l'orario di chiusura. Anche se scettica, Miranda accetta di seguire Charlie nel suo bizzarro progetto per non togliere a suo padre la speranza di realizzare un sogno.
SCHEDA FILM
Regia: Mike Cahill
Attori: Michael Douglas - Charlie, Evan Rachel Wood - Miranda, Willis Burks II - Pepper, Laura Kachergus - Rita, Paul Lieber - Doug, Kathleen Wilhoite - Kelly, Anne Nathan - Direttore dell'Applebee, Arthur Santiago - Direttore del McDonald, Ashley Greene - Cliente di McDonald, Anna Khaja - Agente Contreras, Greg Davis Jr. - Joseph, Allisyn Ashley Arm - Miranda a 9 anni, Mousa Kraish - Bruce, Max Grodenchik - Leonid
Soggetto: Mike Cahill
Sceneggiatura: Mike Cahill
Fotografia: Jim Whitaker
Musiche: David Robbins
Montaggio: Glenn Garland
Scenografia: Dan Bishop
Arredamento: Dianna Freas
Costumi: Ellen Mirojnick, Michael Dennison
Effetti: Stanislav Dragiev, Ron Trost, David Altenau, Worldwide FX
Durata: 90
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)
Produzione: MILLENNIUM FILMS, MICHAEL LONDON PRODUCTIONS, LONE STAR FILM GROUP, KING OF CALIFORNIA PRODUCTIONS, EMMETT/FURLA FILMS
Distribuzione: MOVIEMAX (2008)
Data uscita: 2008-05-16
TRAILER
CRITICA
"Con una gran barba e il baluginìo di un'estrosa follia negli occhi, Douglas intona un ispirato duetto con l'emergente e straordinaria Evan Rachel Wood: e i due attori sono il buon motivo cui il delicato film vale la pena di essere visto." (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 16 maggio 2008)
"Un po' ovvio, ma servito con grazia." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 16 maggio 2008)
"La confortante commedia prodotta da Alexander Payne, il furbo autore indipendente di 'Sideways', è un inno ad una California bonariamente alternativa battuta da una coppia di avventurieri affiatati che ribaltano il cliché padre-figlia. Immaginate 'La leggenda del Re Pescatore' senza la potenza di Terry Gilliam e con un Douglas che gioca con il ricordo di "All'inseguimento della pietra verde". Gradevole. Soprattutto per i suoi fan." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 16 maggio 2008)