All We Imagine as Light - Amore a Mumbai

All We Imagine as Light

3.5/5
L’esordiente Payal Kapadia interrompe il trentennale digiuno indiano in Concorso: passo a due femminile, con nitore poetico e guadagno politico

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FRANCIA, INDIA, PAESI BASSI, LUSSEMBURGO, ITALIA 2024
Prabha è un'infermiera nel reparto ginecologico di un caotico ospedale di Mumbai. Tramite un matrimonio combinato ha sposato senza conoscerlo un uomo che subito dopo si è trasferito in Germania, senza farsi praticamente più sentire. La donna divide un microappartamento con un'infermiera più giovane, Anu, che è innamorata di Shiaz, un ragazzo musulmano inaccettabile agli occhi della sua famiglia indù (così come lei è inaccettabile per la famiglia di Shiaz). La terza protagonista è la città di Mumbai, metropoli sovraffollata "costruita dalle mani della povera gente" e punteggiata da condomini alveari in cui ognuno ha poco spazio per sé ma coltiva grandi sogni, perché "bisogna credere nelle illusioni, altrimenti si impazzisce". Una città che annulla le singole individualità e dove il lusso sfrenato è riservato a pochi privilegiati, così come è discriminante la società indiana che attraverso le sue regole rigide e millenarie esercita una pressione incontestabile sulle vite delle persone, soprattutto (ma non solo) quelle di sesso femminile.
SCHEDA FILM

Regia: Payal Kapadia

Attori: Kani Kusruti - Prabha, Divya Prabha - Anu, Chhaya Kadam - Parvaty, Hridhu Haroon - Shiz

Sceneggiatura: Payal Kapadia

Fotografia: Ranabir Das

Musiche: Dhritiman Das

Montaggio: Clément Pinteaux

Durata: 111

Colore: C

Produzione: PETIT CHAOS, CHALK & CHEESE FILMS, BALDR FILM, LES FILMS FAUVES, PULPA FILM, ARTE FRANCE CINÉMA

Distribuzione: BIM DISTRIBUZIONE

Data uscita: 2024-10-10

NOTE
- GRAND PRIX DELLA GIURIA AL 77. FESTIVAL DI CANNES (2024).