Al di là di tutti i limiti

A Los Angeles, Clay Easton, un universitario appartenente ad una ricca famiglia, torna a casa per le vacanze natalizie e ritrova la sua ex-ragazza, Blair Kennedy, soffiatagli, quando era in un College locale, da Julian Wells. Ora quel po' di imbarazzo tra i due rivali - più tale, che vera ruggine - fa presto a sparire, anche se Blair ritorna con CIay. Purtroppo, Julian è nei guai: il padre lo ha escluso da casa per la sua vita sregolata e pericolosa, poiché Julian non fa che sniffare fra una discoteca e l'altra e un certo Rip - a suo tempo nel College anche lui - gli fornisce la droga e ormai lo tallona, per reclamare la enorme somma di 50.000 dollari. Julian vorrebbe metter su un locale notturno attirando con il rock migliaia di ragazzi. Ma gli manca anche il denaro, da prima promessogli in prestito da uno zio che pure gli è affezionato, impedito a dargli per sopravvenuti impegni. Clay e la ragazza fanno a gara per assicurare a Julian la loro sincera amicizia, ma Rip è un pericolo incombente e Julian non riesce a liberarsi dal proprio vizio, tanto più che, per saldare il debito, ha accettato di prostituirsi in un torbido locale, gestito dallo spacciatore e da un suo accòlito. Clay, deciso a strapparlo a quell'ambiente (dove va a ritrovarlo e a portarlo alla sua Università), parte di notte in macchina con la ragazza e con Julian, che ora sembra da parte sua intenzionatao a smetterla con la droga. Ma durante il viaggio morrà stroncato dall'ultima dose di droga, lasciando sbigottita la coppia che, nel ricordo dei giorni spensierati dell'adolescenza, è stata la sola ad essergli vicina.