Edifici in fiamme in una fitta nebbia, un cavallo morto su una strada polverosa, persone in fuga attraverso aspri paesaggi montani. Le immagini iniziali di Afterwar provengono dal Kosovo dilaniato dalla guerra nel 1999. Un capitolo oscuro della storia europea moderna volge al termine. Dopo la guerra, i bambini vendono arachidi e sigarette per le strade di Pristina per sopravvivere. Ci parlano direttamente: "Vi parlo solo per un motivo: ho fame! Ho così tanta fame che potrei mangiare i vostri soldi!" In un film-testimonianza creato in un periodo di 15 anni, si trasformano in adulti davanti ai nostri occhi. Eppure il bambino continua a fissarci da dietro lo sguardo adulto. La loro lotta quotidiana per la sopravvivenza è diventata una lotta anche solo per avere un futuro. Ossessionati dai ricordi del passato e intrappolati in un incerto stato di limbo, ci confrontano con i loro segreti e desideri più intimi.
SCHEDA FILM
Regia: Birgitte Stærmose
Attori: Gëzim Kelmendi - Gëzim, Xhevahire Abdullahu - Xheva, Shpresim Azemi - Shpresim, Besnik Hyseni - Besnik, Luan Jaha - Padre
Sceneggiatura: Birgitte Stærmose
Fotografia: Marek Septimus Wieser, Troels N'Koya-Jensen
Musiche: Erik K Skodvin
Montaggio: Stefan Sundlöf, Anne Østerud
Durata: 85
Colore: C
Produzione: MAGIC HOUR FILMS, LISE LENSE-MØLLER
NOTE
- FESTIVAL DI BERLINO (2024), SEZIONE 'PANORAMA DOKUMENTE'